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Confucio: frasi e citazioni del grande pensatore cinese
Fondatore del Confucianesimo e padre del pensiero filosofico orientale, Confucio visse tra il VI e il V secolo a.C. Fondamentale per lo sviluppo della cultura asiatica in Cina, Corea, Vietnam e Giappone, l’insegnamento di Confucio è oggi conosciuto in tutto il mondo grazie soprattutto alla preziosa raccolta di aforismi e frasi celebri messa per iscritto dai discepoli del pensatore. Le frasi di Confucio, tramandate oralmente per molti anni, costituiscono oggi un patrimonio di inestimabile cultura e conoscenza. Sei alla ricerca di una frase di Confucio? Vuoi saperne di più sulla filosofia legata al pensiero del filosofo cinese? Dai un’occhiata a questo ricco approfondimento interamente dedicato agli aforismi di Confucio.
Frasi di Confucio
Basata sulla giustizia, sull’onestà, sul rispetto profondo dell’autorità e della famiglia e sull’etica politica e personale, la filosofia di Confucio suscita un grande interesse nel mondo occidentale e ha molto da insegnare a ciascuno di noi. Siete curiosi di conoscere a fondo la filosofia del Maestro Kong? Ecco una selezione di frasi celebri di Confucio e aforismi brevi che sapranno far muovere ai nostri lettori i primi passi in questa interessante dottrina filosofica.
Il maestro disse: la nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci sempre dopo una caduta.
Non imitiamo quegli uomini isolati, savii soltanto per loro medesimi.
Vedere e ascoltare i malvagi è già l’inizio della malvagità
Guardatevi dal far cosa di cui dobbiate o tosto o tardi pentirvi.
Non è la misura dell’aratro che conta, ma quanto tempo trascorri ad arare il campo.
Le strade servono per godersi il viaggio, e non per giungere a destinazione.
Dimmi e dimenticherò. Mostrami e ricorderò. Coinvolgimi e capirò.
La tua vita è il risultato del modo in cui pensi.
L’ignoranza è la notte della mente, ma una notte senza luna né stelle.
Il perfezionamento del proprio Io è la base fondamentale di tutto il progresso e lo sviluppo morale.
Chiedi molto a te stesso, aspettati poco dagli altri.
Grande è la confusione sotto il cielo. La situazione, quindi, è eccellente.
Io ascolto e io dimentico. Io vedo e io ricordo. Io faccio e io capisco.
Chi insegue due conigli, non prenderà nessuno dei due.
Poiché vogliamo insegnare agli altri la via della virtù, incominciamo dall’entrarvi noi medesimi, e ci seguiranno.
Non ho mai conosciuto un uomo che vedendo i propri errori ne sapesse dar colpa a se stesso.
Lo scorrere delle acque nel letto che la natura o la mano degli uomini v’hanno scavato, è cosa semplicissima, e tutti possono conoscerne la ragione; ma ciò che non tutti conoscono, è la somiglianza tra le acque e la dottrina: a questo paragone unicamente io applicavo l’animo. Le acque, dicevo tra me e me, scorrono di continuo, scorrono il giorno, scorrono la notte, sino a tanto che si riuniscono a tutte le altre, in seno al vasto mare.
Quando le parole perderanno il loro significato le persone perderanno la loro libertà.
La pazienza è potere: con il tempo e la pazienza, ogni foglia di gelso diventa seta.
L’uomo superiore è in armonia con gli altri, ma non servile e uniforme. L’uomo dappoco è servile e uniforme ma non in armonia con gli altri.
Guardatevi bene soprattutto dal cercare o disprezzare l’approvazione degli uomini, ma accogliete lodi e disprezzi con la medesima indifferenza.
Parlare lungo la via di quanto si è udito per strada significa gettare la virtù.
Il signore è fermo, ma non credulo.
Solo i più saggi o i più stupidi degli uomini non cambiano mai.
Vedere ciò che è giusto e non farlo è mancanza di coraggio.
L’uomo superiore che vuole arrivare a un certo punto cerca di portarvi anche gli altri. Poiché vuol capire, cerca di far sì che anche gli altri capiscano. Questa è la forza della superiorità: trovare l’esempio in se stessa.
Sii molto cauto nel parlare, perché tu non abbia a vergognarti se le tue azioni non fossero state poi all’altezza dei discorsi.
Saggezza e buon senso si ottengono in tre modi: primo con la riflessione, che è la cosa più nobile; secondo attraverso l’imitazione, che è la cosa più semplice; e terzo con l’esperienza, che è la cosa più amara di tutte.
Quando si è in un pasticcio, tanto vale goderne il sapore.
Il successo dipende dalla preparazione precedente, e senza una tale preparazione c’è sicuramente il fallimento.
L’uomo superiore coltiva la virtù, l’uomo inferiore coltiva il benessere materiale. L’uomo superiore coltiva la giustizia, l’uomo inferiore coltiva la speranza di ricevere dei favori.
Nel rispetto per il proprio padre nulla è più grande, quanto stimarlo come si stima il Cielo.
Dove c’è l’educazione non c’è distinzione di classe.
Abbi la fedeltà e la sincerità come primi princìpi.
Il Maestro disse: “Se viaggiassi con altre due persone, certamente avrei acquistato due maestri. Sceglierei quel che c’è di buono nell’uno per seguirlo e quel che c’è di cattivo nell’altro per correggermi”.
Quando si è parlato molto, si è detto sempre qualche cosa che sarebbe stato meglio tacere.
Se incontri un uomo di valore, cerca di rassomigliargli. Se incontri un uomo mediocre, cerca i suoi difetti in te stesso.
Tra le persone veramente istruite non c’è discriminazione.
L’uomo superiore è dispiaciuto dalle limitazioni della sua capacità; egli non è dispiaciuto dal fatto che gli uomini non riconoscono la capacità che possiede.
Le persone possono essere fatte per seguire un percorso di azione, ma possono non essere fatte per capirlo.
Non ti rammaricare di vedere ignorate le tue capacità, ma di non averne abbastanza.
Solo i saggi più eccelsi e gli stupidi più rifiniti sono incomprensibili.
L’uomo superiore è cauto nel parlare e pronto nell’azione.
Il Maestro disse: “Non voglio aver nulla a che vedere con chi non si chiede: come fare? come fare?”.
Essere capace e interrogare gli incapaci; avere molto e pure cercare di apprendere da quelli che hanno poco.
Il padre che non insegna a suo figlio i suoi compiti è egualmente responsabile al figlio che li trascura.
Non preoccuparti del fatto che la gente non ti conosce, preoccupati del fatto che forse non meriti di essere conosciuto.
Le aspettative della vita dipendono dalla diligenza; il meccanico che desidera perfezionare il suo lavoro deve prima affilare i suoi attrezzi.
Per mezzo di tre metodi noi apprendiamo la saggezza:
Primo, con la riflessione, che è il più nobile;
Secondo, con l’imitazione, che è il più facile;
Terzo, con l’esperienza, che è il più amaro.
Il Maestro disse a un suo allievo: Yu, vuoi che ti dica in che cosa consiste la conoscenza? Consiste nell’essere consapevoli sia di sapere una cosa che di non saperla. Questa è la conoscenza.
Quando la coscienza non avverte niente di sbagliato, che c’è da sentirsi inquieti, che c’è da temere?
Quando il temperamento originario prevale sulla cultura si è rozzi; quando la cultura prevale sul temperamento originario si è pedanti. Quando la cultura e temperamento si equilibrano, allora si è superiori.
In un paese ben governato la povertà è qualcosa di cui ci si deve vergognare. In un paese ben governato, è vergognosa la ricchezza.
C’è malvagità in un’intenzione malvagia, anche se l’atto non viene perpetrato.
L’uomo nobile enfatizza le buone qualità degli altri, e non accentua le cattive. L’inferiore fa il contrario.
Quando incontri un uomo virtuoso pensa ad emularlo; quando incontri un uomo privo di valore, ripensa a te stesso e fatti l’esame di coscienza.
Yu Tse disse: “Fra quanti rispettano il padre, la madre e i fratelli, pochi davvero trasgrediscono ai propri superiori!” E non si è ancora visto un uomo che non volendo trasgredire ai superiori provochi poi del disordine. Per il signore tutto ciò è fondamentale: è infatti da questo che nasce la norma. Il rispetto verso i genitori e verso i fratelli è infatti la base della superiorità.
Colui che governa per mezzo della sua eccellenza morale può essere paragonato alla stella polare, che splende al suo posto mentre tutto l’arco delle altre stelle ruota attorno a lei.
Non è la misura dell’aratro che conta, ma quanto tempo trascorri ad arare il campo.
Colui che non prevede le cose lontane si espone ad infelicità ravvicinate.
Acquisisci nuove conoscenze mentre rifletti sulle vecchie, e forse potrai insegnare ad altri.
Senza una familiarità con le regole della condotta, è impossibile il formarsi del carattere.
Il maestro disse: Si può indurre il popolo a seguire una causa, ma non a comprenderla.
È difficile essere poveri e non avere risentimenti, così come è facile essere ricchi e non essere superbi.
Loro debbono cambiare spesso, chi vorrebbe essere costante nella felicità o nella saggezza?
Essere sostanzialmente esigenti con se stessi e poco con gli altri; allora si tiene lontana ogni animosità.
Il maestro disse: Il prodigo è arrogante e l’avaro è meschino. È preferibile la meschinità all’arroganza.
Negli affari del mondo, l’uomo saggio non ha un atteggiamento rigido di rifiuto o di accettazione. Il Giusto è la sua regola.
La perfetta virtù consiste nel praticare cinque cose in ogni circostanza; esse sono l’austerità, la generosità dell’animo, la sincerità, lo zelo, e la gentilezza.
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Aforismi di Confucio
Basata sulla virtù, la vita morale e la felicità, la filosofia di Confucio è costituita perlopiù da frasi che fanno riflettere e massime di vita dalle quali trarre ispirazione. Con le sue frasi, Confucio ha saputo dar vita a un ricchissimo patrimonio aforistico giunto fino a noi grazie al prezioso lavoro di trascrizione dei suoi seguaci. Vediamo ora i più interessanti aforismi di Confucio, belle parole delle quali chiunque ami riflettere sulla vita e sulle ragioni profonde dell’esistenza non saprà più fare a meno.
Sbagliare e non correggersi, questo si chiama sbagliare.
L’eccesso non è meglio dell’insufficienza.
Il Maestro disse: “Solo i molto sapienti e i molto stupidi non si può cambiarli”.
Spezzasi l’acciaio, per duro che sia; ciò che pare il più solidamente stabilito, sovente torna più facile a distruggere.
Chi non ha una competenza, non si occupi di governo.
Quando il volgo commette uno sbaglio, immancabilmente cerca di mascherarlo.
Chi si modera di rado si perde.
La mente dell’uomo superiore ha familiarità con la giustizia; la mente dell’uomo mediocre ha familiarità con il guadagno.
Chi non cambia è solo il saggio più elevato o lo sciocco più ignorante.
L’uomo superiore è sicuro di sé senza essere arrogante; l’uomo dappoco è arrogante ma insicuro.
Tutti gli uomini si nutrono, ma pochi sanno distinguere i sapori.
Non usare arco e freccia per uccidere una zanzara.
Studiare senza riflettere è vano; riflettere senza studiare è pericoloso.
Là dove sono le belle parole e un’apparenza perfetta, raramente ha sede il bene.
Studia il passato se vuoi prevedere il futuro.
Imparare senza pensare è fatica sprecata. Pensare senza imparare è pericoloso.
Chi è saggio non parla mai di ciò che non può tramutare in azione.
Il vero signore è simile ad un arciere: se manca il bersaglio, ne cerca la causa in sé stesso.
Il saggio è fermo ma non ostinato.
Imparare senza riflettere significa sprecare energia.
Dimentica le offese, non dimenticare mai le cortesie.
Colui che desidera assicurarsi il bene degli altri si è già assicurato il proprio.
I saldi, i resistenti, i semplici, e i modesti sono vicini alle virtù.
Il vero signore è lento nel parlare e rapido nell’agire.
Un uomo che ha commesso un errore e non lo ha riparato, ha commesso un altro errore.
I prudenti raramente commettono errori.
Sii padrone di te stesso, e commetterai pochi errori.
Chi parla senza modestia troverà difficile rendere buone le proprie parole.
Esigere molto da sé e poco dagli altri: ecco un mezzo per evitare ogni ostilità.
L’uomo virtuoso si occupa innanzitutto della difficoltà da superare, e solo in seconda battuta del successo.
Non avere amici che non siano alla tua altezza.
Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso.
L’uomo saggio agisce prima di parlare ed in seguito parla secondo la sua azione.
L’uomo saggio è informato in ciò che è giusto. L’uomo inferiore è informato in ciò che pagherà.
Non c’è uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore.
Il saggio è puro, ma non puritano; retto, ma non rigido.
Il saggio esige il massimo da sé, l’uomo da poco si attende tutto dagli altri.
Quando hai dei difetti, non aver paura di abbandonarli.
Con la giustizia si contraccambi il male e con il bene si contraccambi il bene.
La conoscenza reale è conoscere l’estensione della propria ignoranza.
Vedere e ascoltare i malvagi è già l’inizio della malvagità.
Non correggere i nostri errori è come commetterne altri.
Guardare ai piccoli vantaggi impedisce alle grandi opere di venire realizzate.
Il saggio preferisce essere lento a parlare, ma pronto ad agire.
Non vendicarti, perché dopo la vendetta viene il pentimento.
Due sole categorie sfuggono a ogni cambiamento: i più saggi e i più stupidi.
Se non si rispettano le cose sacre, non si ha nulla su cui basare la propria condotta.
Persone di agghindato aspetto e di parole artificiose sono raramente virtuose.
L’uomo saggio non si rattrista per gli uomini che non conoscono, si rattrista di non conoscere gli uomini.
L’uomo saggio non è come un vaso o uno strumento che ha soltanto un impiego; è atto a tutto.
Solo i grandi sapienti ed i grandi ignoranti sono immutabili.
A chi non è modesto con le parole, è difficile metterle in pratica.
L’uomo superiore è modesto nelle sue parole, ma eccede nelle sue azioni.
Apprendere e non meditare è vano. Riflettere senza studio è pericoloso.
La giustizia è la gloria suprema delle virtù.
Chi non fa economia, andrà in agonia.
L’uomo saggio non ha mai due opinioni; l’uomo benevolente non si preoccupa mai; l’uomo coraggioso non ha mai paura.
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Confucio: frasi sulla vita, la virtù e la saggezza
Convinto che l’uomo dovesse vivere in completa armonia con il resto dell’Universo, il Maestro Kong ha formulato alcune frasi bellissime sulla vita. Secondo il filosofo infatti, per vivere un’esistenza degna di questo nome, è necessario avviare un complesso lavoro di conoscenza e approfondimento del proprio mondo interiore. In questa sezione troverete tutti gli aforismi sulla vita di Confucio, utili a trovare una guida sicura nei momenti più complessi e intricati dell’esistenza.
Zigong domandò: “C’è una parola che faccia da guida per tutta la vita?”. Il Maestro disse: “È la reciprocità. Quel che non desideri per te, non farlo agli altri”.
Mettete la lealtà e la fiducia sopra ogni cosa; non accettate l’amicizia di chi vi è moralmente inferiore; non abbiate paura di correggere i vostri errori.
È nel momento più freddo dell’anno che il pino e il cipresso, ultimi a perdere le foglie, rivelano la loro tenacia.
Chi torna per la vecchia strada per imparare il nuovo, può essere considerato un maestro.
Abbiamo due vite. La seconda inizia quando ci rendiamo conto di averne solo una.
Non si può pervenire in cima alla montagna senza passare per vie difficili e scoscese; non giungere alla virtù senza che costi assai sforzi e fatiche. Ignorare la strada che si deve prendere, mettersi in cammino senza guida, è come volersi smarrire, volersi mettere in pericolo della vita.
Sinché un uomo gode della vita, nulla deve disperare: può ad un tratto passare dal più profondo dolore alla massima gioia; dalla massima disgrazia alla più alta felicità.
Non fare del bene se non hai la forza di sopportare l’ingratitudine.
Il saggio è puro, ma non puritano; retto, ma non rigido.
Per mettere il mondo in ordine, dobbiamo mettere la nazione in ordine. Per mettere la nazione in ordine, dobbiamo mettere la famiglia in ordine, Per mettere la famiglia in ordine, dobbiamo coltivare la nostra vita personale, Per coltivare la nostra vita personale, dobbiamo prima mettere a posto i nostri cuori.
Mi chiedi perché compro riso e fiori? Compro il riso per vivere e i fiori per avere una ragione per cui vivere.
Chiedi a te stesso continuamente: “Qual è la miglior cosa da fare?”.
Fang Chi interrogò il Maestro sulla virtù dell’umanità. Il Maestro disse: “A casa essere rispettosi; nel trattare gli affari essere riverenti e nei rapporti con gli altri essere leali. Persino se si vive tra i barbari non si può rinunciare a queste qualità”.
Vivere nella povertà senza nessun risentimento, ecco ciò che è difficile; al confronto, essere ricchi senza arroganza non costa niente.
Non ti crucciare di non avere un posto; preoccupati piuttosto di rendertene capace. Non ti crucciare di non essere conosciuto; preoccupati piuttosto di rendertene degno.
La via non può essere lasciata un solo istante. Se potessimo lasciarla, non sarebbe la via.
Non si può pervenire in cima alla montagna senza passare per vie difficili e scoscese; non giungere alla virtù senza che costi assai sforzi e fatiche. Ignorare la strada che si deve prendere, mettersi in cammino senza guida, è come volersi smarrire, volersi mettere in pericolo della vita.
La vita è veramente molto semplice; ma noi insistiamo nel renderla complicata.
A casa essere rispettosi; nel trattare gli affari essere riverenti e nei rapporti con gli altri essere leali. Persino se si vive tra i barbari non si può rinunciare a queste qualità.
L’allievo Tse Kung chiese: “Esiste una parola che possa esser la norma di tutta una vita?” Il maestro rispose: “Questa parola è reciprocità. E cioè, non comportarti con gli altri come non vuoi che gli altri si comportino con te”
Il perfezionamento del proprio io è la base fondamentale di tutto il progresso e lo sviluppo morale.
La sapienza procura a chi la coltiva il godimento dei veri beni; essa sola dovrebb’essere lo scopo de’ nostri voti, ma le passioni la contrariano, i vizi la maltrattano, e tutti gli aditi le sono chiusi.
Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua.
Vivi come in punto di morte vorresti aver vissuto.
Il maestro disse: “Chi arriva a quarant’anni senza essere apprezzato, non lo sarà mai più”.
Se non contentate tutti, almeno niuno vi odierà.
Quando arriva la prosperità, non usarla tutta.
La natura degli uomini è sempre la stessa; sono le loro abitudini che li separano.
La natura umana è buona e il male è essenzialmente innaturale.
L’uomo può ingrandire la Via, non è la via che ingrandisce l’uomo.
Il maestro disse: Per natura gli uomini sono vicini; l’educazione li allontana.
È uomo dappoco chi commette un errore e poi cerca di mascherarlo.
L’uomo saggio mangia senza ingozzarsi e vive senza grandi comodità. Egli è diligente in ciò che fa, prudente in ciò che dice e si sforza di correggersi tenendo a modello coloro che possiedono la Via. Così è l’uomo mosso da un vero desiderio di istruzione.
In un uomo, osserva la maniera di agire, esamina le sue motivazioni, guarda dove trova appagamento. Non è questo un mezzo sicuro di conoscerlo?
Se non si sa cos’è la vita, come si può sapere cos’è la morte?
Con riso grezzo da mangiare, con acqua da bere e il mio braccio piegato come cuscino, non devo trovare gioia in questo? Le ricchezze e gli onori acquisiti attraverso le ingiustizie sono per me come nuvole vaganti.
Una voce forte non può competere con una voce chiara, anche se questa non fosse altro che un semplice mormorio.
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Frasi di Confucio divertenti e ironiche
Incredibile a dirsi, ma tra le frasi celebri di Confucio è possibile trovare anche alcune chicche di rara ironia. Queste frasi famose, oggi rese note ai più attraverso la rete, dimostrano come anche alla base di un pensiero filosofico così complesso e articolato possano esservi parole belle e sarcastiche, condite con un pizzico di sano cinismo. Ecco a voi le più belle frasi di Confucio divertenti e ironiche.
La vera felicità sta nelle piccole cose: una piccola villa, un piccolo bastimento, un piccolo gruzzolo.
Chi nasce povero e brutto ha buone possibilità che, crescendo, si sviluppino ulteriormente entrambe le condizioni.
Se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio.
Avere la coscienza pulita è segno di cattiva memoria.
Chi ride ultimo, pensa più lentamente.
Se non puoi convincerli, confondili.
Colui che è capace di sorridere quando tutto va male, è perché ha già pensato a chi dare la colpa.
La fine del giorno è vicina quando uomini bassi fanno lunghe ombre.
Se la montagna viene verso di te, corri! È una frana.
Quando il sole si alza iniziano i problemi.
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Frasi di Confucio sull’amore
Argomento principale della riflessione del filosofo cinese è senza dubbio la virtù o, più in generale, il bene. Come dimenticare quindi le bellissime frasi di Confucio sull’amore? Ecco, selezionate per i nostri lettori più romantici, alcune citazioni di Confucio sulla tematica amorosa. Perché se è vero che per il pensatore orientale l’amore eterno non può durare più di tre mesi, è anche vero che il Maestro Kong ha sempre messo al primo posto nelle sue frasi poetiche e significative il cuore e la virtù.
Amare gli altri ed avere cura di loro, è agire con umanità. Comprenderli, è agire con virtù
Non importa quanto lontano possa andare lo spirito, non andrà mai più lontano del cuore.
L’amore eterno dura tre mesi.
Rari sono quelli che preferiscono la virtù ai piaceri del sesso.
La virtù non è fatta per stare da sola. Colui che la pratica avrà dei vicini.
Se c’è rettitudine di cuore, ci sarà bellezza di carattere. Se c’è bellezza di carattere, ci sarà armonia nella casa.
Per chi sa farsi amare il mondo è sempre pieno di promesse.
In qualunque direzione tu vada, vacci con tutto il cuore.
Ho imparato che la calma è molto
più destabilizzante della rabbia
che un sorriso disarma molto
più di un volto corrugato,
ho imparato che il silenzio
di fronte ad un’offesa è
un grido che fa tremare la terra.
Ho imparato che come un amore
rifiutato non si perde ma torna
intatto a colui che voleva donarlo,
così accade per la rabbia, le offese…
siamo noi a decidere se farci toccare
o meno da un sentimento,
di qualsiasi sentimento si tratti.
Non importa se stai procedendo
molto lentamente…ciò che importa è
che tu non ti sia fermato.
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Immagini con frasi celebri di Confucio
Sei un appassionato della filosofia di Confucio? Citazioni e aforismi del filosofo orientale fanno parte della tua quotidianità e ti aiutano a meditare sulla vita e sul mondo? Parti insieme a noi in un viaggio alla scoperta delle più belle immagini con frasi di Confucio! In questa sezione troverai, create appositamente per te, tantissime foto, grafiche e immagini corredate di frasi stupende del filosofo cinese.
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Confucio: aforismi e citazioni in splendidi video
Sei alla ricerca di un pensiero originale da dedicare a un amico? Ti piacerebbe approfondire la tua conoscenza della filosofia orientale? Vuoi scovare un aforisma di Confucio da inviare o condividere sui social network? Ecco tutti i più bei video sul ricco patrimonio aforistico di Confucio. Frasi celebri e aforismi sulla vita accompagnati da splendide immagini e colonne sonore sapranno guidarti in un percorso di riflessione e meditazione sulle orme del padre della filosofia cinese.
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