Frasi e immagini di Vasco: 282 pensieri tratti da canzoni e testi del Blasco

Frasi Vasco

Emblema della musica italiana, Vasco Rossi ha regalato al mondo 33 album con canzoni da ballare e testi più intimi. Le frasi di Vasco, tratte dai suoi brani o da libri, hanno conquistato generazioni e continuano a far riflettere, cantare e sognare il pubblico. Ecco perciò una raccolta delle più belle canzoni di Vasco Rossi e delle sue frasi celebri, accompagnate dai video delle performance sui palcoscenici degli stadi italiani.
Non resta perciò che scegliere la frase della canzone di Vasco che descrive meglio i tuoi pensieri, condividerla sui social o inviarla a un amico per raccontargli il tuo stato d’animo.

Frasi Vasco Rossi

In quarant’anni di carriera Vasco Rossi, con i suoi testi, è riuscito a leggere sentimenti nascosti, raccontando l’animo umano in modo inedito, spesso sfrontato. In basso sono riportate le frasi più belle di Vasco, perfette per essere impostate come stato sui social oppure condivise con una persona speciale. Le frasi di Vasco Rossi riportate di seguito parlano di sentimenti, di momenti e di pensieri a volte confusi. Non resta che scegliere tra frasi di Vasco da dedicare quella più significativa da inviare a una persona speciale.

Ti vesti svogliatamente, non metti mai niente che possa attirare attenzione: un particolare solo per farti guardare.
(da “Albachiara”)

Ci sono dei giorni in cui mi sento da buttare via e altri in cui sono fiero di me. Non ho ancora capito quali sono quelli giusti.
(da “La versione di Vasco”)

Senti che fuori piove, senti che bel rumore.
(da “Sally”)

Per essere felici per te ci vuole “un perché”, non ti fidi mai, non ci credi e lo sai, vuoi qualcosa di più e dici che tu pretendi da me, qualcosa che io non so!
(da “Tu vuoi da me qualcosa”)

No senti, stammi a sentire un po’, non è te che detesto in fondo sai, la colpa non è tua, la verità è che al mondo, tu servi così.
(da “E poi mi parli di una vita insieme”)

Voglio andare al mare, quest’estate voglio proprio andare al mare. Devo riposare, quest’estate devo anche riposare.
(da “Voglio andare al mare”)

E adesso che sono arrivato fin qui grazie ai miei sogni, che cosa me ne faccio della realtà? Adesso che non ho più le mie illusioni che cosa me ne frega della verità?
(da “E adesso tocca a me”)

Senti che bel vento, non basta mai il tempo, domani è un altro giorno, arriverà.
(da “Un senso”)

Si può spegnere ogni tanto il cervello, smettere almeno di usare solo quello, si può far finta che non ci sia niente.
(da “Buoni o cattivi”)

È stata colpa mia, solo colpa mia, accidenti all’ipocrisia, alla malinconia, alla noia che ci prende e che non va più via.
(da “Domenica lunatica”)

Siamo solo noi, che andiamo a letto la mattina presto e ci svegliamo con il mal di testa.
(da “Siamo solo noi”)

E hai ragione te! Quando dici che sono un bambino e che non sono “maturo”! E hai vent’anni di meno!
(da “Domenica lunatica”)

Sally ha patito troppo, Sally ha già visto che cosa ti può crollare addosso, Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza, per ogni candida carezza data per non sentire l’amarezza.
(da “Sally”)

Tanto oramai sei mia, faccio così, passo di lì, ti prendo e ti porto via.
(da “Ti prendo e ti porto via”)

Vivere. È un ricordo senza tempo.
(da “Vivere”)

Le stelle stanno in cielo e i sogni non lo so, so solo che son pochi quelli che si avverano.
(da “Ridere di te”)

L’ape regina è dolce e ballerina ti sfiora con le ali ama la libertà.
(da “L’ape regina”)

Ma forse Sally è proprio questo il senso, il senso, del tuo vagare, forse davvero ci si deve sentire alla fine un po’ male!
(da “Sally”)

Tu sei così sicura di tutto intorno a te che sembri quasi un’onda che si trascina me.
(da “Ridere di te”)

Sono fin troppo comodi i “non ho tempo sai” e gli “scusami”, quello che vuoi non lo sai nemmeno te!
(da “Vivere non è facile”)

Tu si che sei speciale ti invidio sempre un po’ sai sempre cosa fare e che cosa è giusto o no.
(da “Ridere di te”)

Nessuna ha mai chiarito se il mondo è vero senza di te o no! Io credo di no!
(da “Standing ovation”)

Oggi non ho tempo, oggi voglio stare spento.
(da “Vivere”)

Con una mano, una mano ti sfiori. Tu sola dentro la stanza e tutto il mondo fuori.
(da “Albachiara”)

Ma si che sono io un cuore solitario e ringraziando Dio non mi chiamo Mario.
(da “Senorita”)

Quanti anni hai stasera? Quanti me ne dai bambina? Quanti non ne vuoi più dire? Forse non li vuoi capire”.
(da “Quanti anni hai”)

Sensazioni, vogliono tutti provare, non ci bastano le solite emozioni, vogliamo bruciare.
(da “Sensazioni forti”)

Se è vero o no, tu crederai e ammazzerai, ma se è vero non lo saprai mai.
(da “Se è vero o no”)

Venti gocce di Valium per dormire meglio. Tutta la notte a contare le gatte, quelle con una macchia nera sul muso nelle soffitte vicino al mare, voglio dormire.
(da “Valium”)

Lo sai che si potrebbe stare per dei mesi appesi a un aquilone, guardando il cielo che si muove e il sole che muore.
(da “L’aquilone”)

Lascia stare, che qualche anno in più, meno male che sei convinta tu, io sto uguale, mi chiedo solo se faccio male a volte a ridere di te.
(da “Ridere di te”)

Io che l’ho vista piangere di gioia e ridere. Che più di lei la vita credo mai nessuno amò. Io non vi credo, lasciatela stare. Voi non potete. Jenny non può più restare. Portatela via. Rovina il morale alla gente. Jenny sta bene, è lontana, la curano. Forse, potrà anche guarire un giorno. Jenny è pazza, c’è chi dice anche questo.
(da “Jenny è pazza”)

La musica mi rende un gigante, riesco a trascinare tutti, mi improvviso timoniere di un’immensa, affollatissima scialuppa. È un momento incredibile io sono felice di farne parte, perchè quando tocchi il cuore alla gente sei ripagato con un affetto immenso.
(da “La versione di Vasco”)

Passerò tutta l’estate qui! Compresi i lunedì! Quelli li odio di più. Non lo so, ma è così. Odio i lunedì.
(da “Lunedì”)

Il rock ti dà l’idea che tutti ce la possono fare.
(da “La versione di Vasco”)

Stasera bevo perché, perché è più facile, perché è più semplice di te, stasera voglio che il mondo giri intorno a me.
(da “Vuoi star ferma”)

Vedi tetti e case e grandi le periferie, e vedi quante cose sono solo fesserie. E qui e da qui, qui non arrivano gli angeli con le lucciole e le cicale.
(da “Gli angeli”)

Silvia ora corre oltre lo specchio dimenticando che sono le otto, e trova mille fantasie che non la lasciano più andar via.
(da “Silvia”)

La mia arte fotografa la realtà, non la inventa. Questo è il linguaggio del rock. Chi vuol capire veramente ascolti.
(da “La versione di Vasco”)

Sono sempre un po’ triste, prima di partire poi appena ho chiuso la porta di casa l’umore improvvisamente cambia e comincia quella frizzante e leggera eccitazione che mi consolerà per tutto il viaggio.
(da “La versione di Vasco”)

Se c’è qualcosa che non ti va dillo alla Luna! Può darsi che porti fortuna.
(da “Dillo alla Luna”)

Jenny ha pagato per tutti. Ha pagato per noi, che restiamo a guardarla, ora Jenny è soltanto un ricordo. Qualcosa di amaro, da spingere giù, in fondo Jenny è stanca, Jenny vuole dormire.
(da “Jenny è pazza”)

Fantasie, fantasie che volano libere, fantasie che a volte fan ridere, fantasie che credono alle favole.
(da “T’immagini”)

Ci si gioca il tempo dentro i bar e si prega un Dio digerendo i guai.
(da “E il tempo crea eroi”)

Son innocente ma, ma non mi fido più.
(da “Sono innocente ma…”)

Sensazioni, non sono mai abbastanza, troppo presto ci si abitua, ci si stanca, ma è impossibile, impossibile far senza.
(da “Sensazioni forti”)

È Natale fra poco e l’allegria la mettiamo nei cassetti, tira fuori la malinconia. Lascia stare anche le cose che non ti vanno chiudi la finestra, vieni dentro smetti di giocare e vieni qui vicino.
(da “E il mattino”)

Il rock non è arroganza, ma un po’ di sbruffonaggine sì.
(da “La versione di Vasco”)

Ho sempre qualche conto in sospeso, la moto pronta con il motore acceso.
(da “Sono innocente ma…”)

Ma cosa vuoi che sia? Era solo una canzone… Non ti preoccupare che domani sarà migliore.
(da “Sarà migliore”)

Egoista, certo perché no? Perché non dovrei esserlo? Quando ho il mal di stomaco con chi dovrei condividerlo?
(da “Cosa succede in città”)

Ma la tristezza però si può racchiudere dentro una canzone che canterò
(da “Canzone”)

Comunicare è facile, facile come pensare, quando ci si vuole capire e ci si lascia andare.
(da “Splendida giornata”)

Ma la tristezza però si può rinchiudere dentro una canzone che canterò.
(da “Canzone”)

Ho visto gente che non ha davvero bisogno di presentazioni per inserirsi nelle mie faccende personali.
(da “Ho fatto un sogno”)

Liberi liberi siamo noi, però liberi da che cosa? Chissà cos’è? Chissà perchè?
(da “Liberi, liberi”)

Chi detiene il potere vuole che la gente sia triste. E abbia paura, lo diceva Spinoza. Noi artisti per la tristezza possiamo far qualcosa.
(da “La versione di Vasco”)

Vi dico guardate meno i telegiornali e guardatevi più intorno, che è quello che conta.
(da “La versione di Vasco”)

Ed è proprio quando arrivo lì che già ritornerei, ed è sempre quando sono qui che io ripartirei.
(da “Il mondo che vorrei”)

Dimentichiamoci questa città con i suoi guai.
(da “Dimentichiamoci questa città”)

Felicità ti ho perso ieri, e oggi ti ritrovo già.
(da “La compagnia”)

C’è chi va a messa e c’è chi pensa all’aperitivo da fumare prima di cena.
(da “Fegato, fegato spappolato”)

Tristezza, và: una canzone il tuo posto prenderà.
(da “La compagnia”)

Perché la musica non ha orecchi, non ha padroni ma che maledetti viene fuori dal rumore come la luce nasce dal sole.
(da “Bolle di sapone”)

Colpa d’Alfredo che con i suoi discorsi seri e inopportuni mi fa sciupare tutte le occasioni.
(da “Colpa d’Alfredo”)

E alla gente povera rimanga l’onestà a vantaggio di chi non ce l’ha che comunque può comprarsela.
(da “E il tempo crea eroi”)

Ho fatto un patto, sai, con le mie emozioni: le lascio vivere e loro non mi fanno fuori.
(da “Manifesto futurista della nuova umanità”)

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Canzoni Vasco Rossi: le frasi e i video più belli

Dopo le più belle frasi di Vasco mostrate in alto, ecco un’ampia carrellata di video del cantante modenese. In basso sono riportate le frasi di canzoni di Vasco più rappresentative, con i filmati dei brani cantati ai concerti o i videoclip ufficiali. I brani del Blasco, proprio per la loro semplicità, riescono a comunicare con efficacia emozioni e pensieri e spesso sono diventati vere e proprie frasi da tatuare.
Scegli la frase di Vasco che ti emoziona di più e inviala a una persona importante. Se cerchi un modo ancora più incisivo per arrivare al cuore di qualcuno, invia il video di Vasco Rossi in grado di trasmettere meglio le tue emozioni.

Respiri piano per non far rumore, ti addormenti di sera, ti risvegli col sole. Sei chiara come l’alba, sei fresca come l’aria.
(da “Albachiara)

C’è chi dice: “No io non mi muovo!”.
(da “C’è chi dice no”)

Le canzoni sono come i fiori: nascon da sole. Sono come i sogni, e a noi non resta che scriverle in fretta, perché poi svaniscono e non si ricordano più.
(da “Una canzone per te”)

Ma se si girano gli eserciti e spariscono gli eroi, se la guerra poi adesso cominciamo a farla noi non sorridete, gli spari sopra sono per voi.
(da “Gli spari sopra”)

Voglio una vita che non è mai tardi, di quelle che non dormi mai.
(da “Vita spericolata”)

Siamo solo noi che tra demonio e santità è lo stesso, basta che ci sia posto.
(da “Siamo solo noi”)

Sai che cosa penso che se non ha un senso, domani arriverà, domani arriverà lo stesso!
(da “Un senso”)

Coca cola sì! Coca Cola, coca, casa e chiesa!
(da “Coca cola”)

Se hai bisogno e non mi trovi, cercami in un sogno.
(da “E…”)

Io non capisco senza di te il mondo che cos’è?
(da “Standing ovation”)

Mi aiuto con le illusioni, vivo di emozioni che tu non sai nemmeno di darmi.
(da “Rewind”)

La vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia.
(da “Sally”)

Ho guardato la televisione e mi è venuta come l’impressione che mi stessero rubando il tempo.
(da “Senza parole”)

Laura aspetta un figlio per errore, però lei dice che si chiama amore, in ogni caso poi la gente sai che cosa vuole, in fondo, vuole Natale con la neve.
(da “Laura”)

Canzoni, fumo e allegria: io ti ringrazio, sconosciuta compagnia.
(da “La compagnia”)

Questa sera, questa sera, non lo so, c’è qualcosa nell’aria stasera che non si può, non si può spiegare a meno che non ritorni per forza a parlare… ancora di te!
(da “L’una per te”)

Siamo solo noi. Generazione di sconvolti che non ha più santi né eroi.
(da “Siamo solo noi”)

E ogni volta che non sono coerente, ogni volta che non è importante, ogni volta che qualcuno si preoccupa per me. Ogni volta che non c’è, proprio quando la stavo cercando. Ogni volta, ogni volta quando…
(da “Ogni volta”)

Eh… già, sembrava la fine del mondo, ma sono ancora qua!
(da “Eh… già”)

Però ricordo chi voleva un mondo meglio di così. Sì, proprio tu che ti fai delle storie, ma dai! Cosa vuoi tu più di così? E cosa conta chi perdeva, le regole sono così, è la vita ed è ora che cresci, devi prenderla così. Sì, stupendo! Mi viene il vomito. È più forte di me!
(da “Stupendo”)

Basta poco a fare bella figura, basta poco, basta esser buoni la domenica mattina.
(da “Basta poco”)

La voglio in faccia la verità, e se sarà dura la chiamerò sfortuna… maledetta sfortuna!
(da “Dillo alla Luna”)

Buoni o cattivi non è la fine, prima c’è il giusto o sbagliato da sopportare.
(da “Buoni o cattivi”)

Non difenderti con l’innocenza che tra l’altro non hai!
(da “Non mi va”)

Siamo noi, siamo noi quelli più stanchi! Siamo noi, siamo noi che dovremo andare avanti!
(da “Cosa succede in città”)

Cosa non darei per vivere una favola!
(da “Vivere una favola”)

Questo è un treno che non passa, che non passa più!
(da “Liberi liberi”)

Sai ti conosco oramai ho capito chi sei, non ti importa di niente, tu dimentichi tutto, senza alcun rispetto neanche per noi.
(da “Ti prendo e ti porto via”)

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Foto Vasco Rossi: immagini e frasi

Le frasi più belle di Vasco sono accompagnate in questo paragrafo da immagini e foto del cantante. Le illustrazioni in basso sono perfette da inviare a un amico o da impostare come stato sui social. Le immagini di Vasco Rossi visibili in basso riprendono il cantautore durante i suoi concerti e trasmettono tutta la carica del Blasco. Perfette come messaggi motivazionali, le immagini con frasi di Vasco Rossi di seguito possono essere inviate a un amico o alla propria dolce metà. Scegli tra le frasi di Vasco Rossi, nelle immagini in basso, quella più rappresentativa, salvala e condividila con una persona speciale.

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Frase d’amore Vasco

Nei suoi 33 album, Vasco Rossi, con testi, grintosi, ma anche intimi e originali, ha cantato la vita, le emozioni e la passione. In basso sono riportate tantissime frasi di Vasco Rossi d’amore, con versi di canzoni che parlano di emozioni, ma anche di relazioni finite. Le frasi di Vasco sull’amore di seguito descrivono la passione di un incontro di una notte e la tenerezza di un sentimento per tutta la vita.

Ti sei accorta di me quasi per caso, quasi per caso hai deciso poi di commettere un piccolo peccato.
(da “Brava”)

Vuoi che lo canti in una splendida canzone, così la sentirai cantare da milioni di persone… non vivo senza te. Non vivo senza te.
(da “Non vivo senza te”)

Chiedi amore così, come a chiedere di, di buttarsi nel cesso, tanto tu non lo sai quello che vuoi.
(da “Ti prendo e ti porto via”)

Sono qui, amo dirtelo… voglio restare insieme a te, a ogni costo.
(da “A ogni costo”)

Sorridi e abbassi gli occhi un istante poi dici “non credo di essere così importante”, ma dici una bugia… infatti scappi via.
(da “Una canzone per te”)

E allora dai gioca con me, fare l’amore è molto semplice. Non c’è nessun perché, prendilo com’è.
(da “Gioca con me”)

Marta piange ancora da ieri sera, da quando l’hai lasciata e si dispera. Ma dimmi cosa ci fai tu alle donne? Le sollevi le gonne, le soddisfi e poi le butti via?
(da “Marta piange ancora”)

Ci sei solo te, che non sbagli mai! E allora dimmelo te, io sono ancora qui. Che se non viene un angelo, e se non nasce un rock and roll.
(da “Dimmelo te”)

Piuttosto che morire immobile, meglio morire di te!
(da “Domani sì, adesso no”)

Con la tua logica di calze nere, ti sei voluta prender gioco di me, ti sei voluta divertire.
(da “Brava”)

Vivere insieme a me, hai ragione ragione te, non è mica semplice, non lo è stato mai per me!
(da “Siamo soli”)

E ora tu chissà dove sei… avrai trovato amore o come me, cerchi soltanto d’avventure perchè non vuoi più piangere!
(da “Anima fragile”)

Vale la pena o no? Se ti tocco non hai più freddo… Dì di no!
(da “Dimenticarsi”)

Non potrai mai trovare un altro come me, sarà difficile perfino anche per te, che hai sempre avuto tutto, tutto facile!
(da “Vieni qui”)

Io non sto piangendo, adesso no! Sto soltanto, sto soltanto dicendo che ti amo! E non ho paura adesso che se guardo in alto c’è ancora la luna e qui vicino ho te!
(da “L’una per te”)

Sì, ti ho capito, t’interessa più la scuola e poi del resto chissà come sei brava. Ma scusa tra i vari interessi che hai, dimmi che posto mi dai!
(da “Non l’hai mica capito”)

Ho bisogno di te ma è un bisogno diverso, è che senza di te io mi sento disperso.
(da “Dimenticarsi”)

Credi che sia facile, credi che sia semplice, vai a farti fottere, credi che sia una storia semplice, cielo senza nuvole, un amore utile, sempre alla ricerca.
(da “Stupido hotel”)

Cento gocce di Valium per dormire del tutto, non sentire più niente cancellare la mente e domani mattina non svegliarsi neanche.
(da “Valium”)

Non sono gli uomini a tradire, ma i loro guai.
(da “Credi davvero”)

Sei un’incredibile romantica, un po’ nevrotica ma non patetica.
(da “Incredibile romantica”)

Silvia riposa dentro la stanza con una mano sotto il cuscino mentre di fuori spunta il mattino che fra non molto la sveglierà.
(da “Silvia”)

Comunicare è facile, facile come pensare quando ci si vuole capire e ci si lascia andare a un certo punto si comincia a vibrare finché si rimane intontiti ad ascoltare l’amore.
(da “Quindici anni fa”)

Hai già deciso si fa così, io non mi fido vuoi fottermi, sei diventata un’esperta ormai, quanto a tradimenti si che ne sai, Eh che cosa importa a me? Eh che cosa importa a me? dimenticare non è facile ma perdonare è più difficile.
(da “Cosa importa a me”)

Ogni donna rappresenta per un uomo un’inesauribile fonte di emozioni, sensazioni, passioni, illusioni, sogni e certezze. Non c’è niente nell’universo di così bello, intrigante e affascinante come la donna.
(da “La versione di Vasco”)

E sarà un’altra volta per lei, una nuova canzone per lei, una storia d’amore per lei… che dorme e non sa che ci sei… lei che forse, non la sentirà… mai!
(da “Una nuova canzone per lei”)

E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po’ troppo sinceri, sinceri, si vede quello che pensi, quello che sogni.
(da “Albachiara”)

È nell’aria ancora il tuo profumo dolce, caldo, morbido come questa sera mentre tu, mentre tu non ci sei più.
(da “Canzone”)

Sto pensando a te mentre mi spoglio di ogni orgoglio, mentre guardo il mio destino.
(da “Sto pensando a te”)

Guarda che cielo che hai, guarda che sole che hai, guardati e guarda cos’hai e guarda dove vai.
(da “Guarda dove vai”)

Voglio trovare un senso a questa sera anche se questa sera un senso non ce l’ha.
(da “Un senso”)

Mi piace proprio come sei e anche quella che vuoi sembrare. Mi piace perché non ce la fai e allora ti lasci andare.
(da “Colpa del whisky”)

Una donna può ispirare canzoni. Ogni donna è un misterioso universo da esplorare, conoscere, amare o odiare.
(da “La versione di Vasco”)

E… quando sento il tuo piacere che si muove dentro… ho un brivido. Tutte le volte che il tuo cuore batte con il mio, poi nasce il sole.
(da “E…”)

Cosa faresti al posto mio, se ogni pensiero… se ogni pensiero fossi io? Cosa faresti tu?
(da “Sto pensando a te”)

Una canzone per te non te l’aspettavi, eh! Invece eccola qua, come mi è venuta e chi lo sa? Le mie canzoni nascono da sole vengono fuori già con le parole.
(da “Una canzone per te”)

Quando ho visto nascere il sole ti ho mandato subito un messaggino. Era: “Per te vorrei essere migliore”.
(da “Stupido hotel”)

Ho guardato dentro un’emozione e c’ho visto dentro tanto amore, che ho capito perchè non si comanda al cuore.
(da “Senza parole”)

Te lo dico sotto voce: amo te.
(da “E…”)

Mi piaci quando fai l’amore e al buio ti sento respirare. Mi piaci quando riapri gli occhi e dici di vedere il mare.
(da “Colpa del whisky”)

Se ti guardo dentro gli occhi, se ti guardo bene, bene li vedo tutti i pensieri che hai, non sono brutti poi, sono i tuoi se ti guardo dentro gli occhi io m’innamorerei.
(da “Occhi blu”)

E centomila occhi si voltarono a guardare il cielo con un sospiro leggero, da quella parte sì, è da quella parte che sarebbero venuti loro, l’aveva detto il vecchio pazzo che abitava il monte, nessuno aveva dubitato delle sue parole, avevano bisogno di loro, sarebbero venuti in volo.
(da “Sballi ravvicinati del terzo tipo”)

Se anche l’amore può finire dai… dammi da bere!
(da “Anymore”)

Ma ecco, i tuoi occhi si schiusero appena: “Da quanto tempo sei sveglio?”. Io sono qui da sempre, anima mia.
(da “Tu che dormivi piano”)

Mi fai tremare il cuore, mi fai smettere di respirare.
(da “Gabri”)

Se fossi stato, ma non sono mai stato così; insomma dai adesso sono qui. Vuoi che dica anche se soddisfatto di me in fondo in fondo non sono mai stato.
(da “Liberi, liberi”)

Quando cammino su queste dannate nuvole, vedo le cose che sfuggono dalla mia mente. Niente dura e questo lo sai però non ti ci abitui mai.
(da “Dannate nuvole”)

Quando mi sento di dire la verità, sono confuso, non son sicuro. Quando mi viene in mente che non esiste niente.
(da “Dannate nuvole”)

Perché restare restare soli, fa male anche ai duri, loro non lo dicono ma piangono contro i muri.
(da “Lunedì”)

Ricordo il tuo nome perfettamente, ce l’ho stampato in testa fin da quando ti ho veduto, l’amavo già prima, prima ancora d’averti conosciuto.
(da “Colpa del whisky”)

Tutte le volte che il tuo cuore batte col mio, poi nasce il sole.
(da “E…”)

E questa sera nel letto metterò qualche coperta in più, perché sennò avrò freddo senza averti sempre addosso.
(da “Canzone”)

Mi piace proprio come sei e anche quella che vuoi diventare.
(da “Colpa del whisky”)

Sei la cosa più cara che ho e se mordo una fragola mordo anche te.
(da “E…”)

Voglio trovare un senso a questa storia, anche se questa storia un senso non ce l’ha.
(da “Un senso”)

Ho guardato dentro una bugia, e ho capito che è una malattia, che alla fine non si può guarire, mai.
(da “E…”)

Sei delusa e, e non sai perché, eh, non è mica facile, fai l’amore e, e non pensi a me.
(da “Siamo soli”)

Ho capito chi sei, non ti importa di niente, tu dimentichi tutto, senza alcun rispetto.
(da “Ti prendo e ti porto via”)

È che sedurre per te, è più importante che, che respirare.
(da “Ti prendo e ti porto via”)

Ho guardato dentro casa tua, e ho capito che era una follia, aver pensato che fossi soltanto, mia.
(da “E…”)

Ti voglio amare da morire, voglio farti impazzire. Non ti devi preoccupare, so io come fare.
(da “Dimentichiamoci questa città”)

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Frasi di Vasco Rossi sulla vita

Oltre all’amore, Vasco ha cantato la vita, la sofferenza e la rinascita. In basso sono riportati i pensieri del cantante di Modena sull’esistenza, il dolore e la gioia. Le frasi celebri di Vasco Rossi mostrate in basso sono in grado di spingere a riflettere sulla vita, spronando a vivere intensamente. Di seguito sono riportate anche frasi di Vasco Rossi da dedicare tratte dai suoi libri. Non resta che scegliere tra le migliori frasi di Vasco la più bella.

Perché con il tempo cambia tutto lo sai, e cambiamo anche noi.
(da “Anima fragile”)

Sai che cosa penso, che se non ha un senso, domani arriverà, domani arriverà lo stesso.
(da “Un senso”)

Si può spegnere ogni tanto il pensiero, smettere almeno di crederci per davvero, e non essere più schiavi per lo meno, di un’idea come di un’altra, di un mistero.
(da “Buoni o cattivi”)

Voglio trovare un senso a questa condizione, anche se questa condizione un senso non ce l’ha.
(da “Un senso”)

Avere un figlio ti ricolloca nella giusta dimensione dell’universo, molto più marginale rispetto al centro nel quale ti senti sempre da quando nasci.
(da “La versione di Vasco”)

Fermarsi in fondo è come morire.
(da “15 anni”)

Ma intanto tu continui a invecchiare, sempre convinto che gli anni migliori debbano ancora venire.
(da “Ambarabaciccicocco”)

E la vita continua anche senza di noi, che siamo lontani ormai.
(da “Anima fragile”)

Adesso invece non ci credo più, non credo più a niente e la mia vita non la rischio più per nessuno e per niente.
(da “Brava”)

La vita che va e non va, al diavolo non si vende, si regala con l’anima che si pente metà e metà.
(da “Eh… già”)

La realtà di questa vita, ci si guarda solo fuori, ci si accontenta delle impressioni, ci si fotte allegramente come se fosse niente, darei fuoco a casa tua se mi passasse il mal di dente.
(da “Basta poco”)

Portatemi Dio gli devo parlare, gli voglio raccontare di una vita che ho vissuto e che non ho capito a cosa è servito, che cosa è cambiato, anzi adesso cosa ho guadagnato? Adesso voglio esser pagato“.
(da “Portatemi Dio”)

Non importa se la vita sarà breve, vogliamo godere.
(da “Sensazioni forti”)

In casa sono la persona numero tre: prima c’è Luca, poi Laura, poi vengo io… addirittura c’è anche il cane prima di me.
(da “La versione di Vasco”)

Ci vuol qualcosa per tenersi a galla sopra questa merda.
(da “Fegato, fegato spappolato”)

Non si può fare quello che si vuole, non si può spingere solo l’acceleratore.
(da “Il mondo che vorrei”)

Ma che ne sai tu di un mondo che si può vivere soltanto se stai attento a dove metti i piedi?
(da “…E poi mi parli di una vita insieme”)

Forse la vita non è stata tutta persa, forse qualcosa s’è salvato.
(da “Sally”)

Ci vuole molto coraggio a star vicino a qualcuno in fin di vita, ad assistere alla sua morte, piuttosto che fare l’eroe salvandolo per un momento e tornando poi a farsi i fatti propri.
(da “La versione di Vasco”)

Non importa se la vita sarà breve: vogliamo godere.
(da “Sensazioni forti”)

Voglio una vita che non è mai tardi, di quelle che non dormi mai. Voglio una vita, la voglio piena di guai.
(da “Vita spericolata”)

Viviamo tempi nuovi fatti di solitudine pochi ideali, di convenienze di affari.
(da “La versione di Vasco”)

Ricordatevi che la libertà ha un costo, deve essere difesa giorno dopo giorno. Non è una cosa acquisita per sempre. Settant’anni fa molta gente in questo paese è morta per la libertà.
(da “La versione di Vasco”)

Una nave s’avvicina s’avvicina lentamente senza fretta è il futuro che ti aspetta ti conviene uscire adesso.
(da “Idea”)

O forse non c’incontreremo mai, ognuno a rincorrere i suoi guai.
(da “Vita spericolata”)

Se ne ho bisogno te lo chiedo, ma non venirmi ad aiutare o a dire come secondo te io dovrei vivere.
(da “La versione di Vasco”)

Come vorrei fosse possibile cambiare il mondo che c’è.
(da “Sono innocente”)

Essere liberi costa soltanto qualche rimpianto.
(da “Sono innocente”)

Dimenticavo che voglio che sei tranquilla e ti prometto che uscirò dalla tua vita talmente piano che quando ti sveglierai non te ne accorgerai.
(da “Domenica lunatica”)

Bisogna imparare a stare soli, solo così si può imparare a stare con gli altri.
(da “La versione di Vasco”)

La vita è un’esperienza troppo personale per non lasciare che ognuno se la viva come meglio crede.
(da “La versione di Vasco”)

Ed è proprio quello che non si potrebbe che vorrei, ed è sempre quello che non si farebbe che farei.
(da “Il mondo che vorrei”)

Bisogna essere contro la moda di essere contro. Devi essere contro, dentro te stesso.
(da “Moda”)

Le fedi, così come le visioni o le illusioni, non si devono imporre agli altri per forza. Si può scegliere di condividerle, ma solo liberamente.
(da “La versione di Vasco”)

La vera trasgressione è fare una famiglia e mettere al mondo dei figli.
(da “La versione di Vasco”)

Ci sono delle cose che succedono, ci sono tante cose che non tornano ci sono delle cose che non possono eppure sono, ci sono delle cose bellissime che durano lo spazio di una secondo e poi tutta la vita dura un secolo.
(da “Vivere o niente”)

Tu ci devi essere quando lui ha bisogno, ci devi essere e basta. La vita è sua e deve viverla come vuole.
(da “La versione di Vasco”)

È una vita che vivo da clandestino. Un’artista vive sempre in fuga, ma non in fuga da se stesso o dalla realtà, vive in fuga dai posti di blocco del conservatorismo, dall’omologazione, dall’ipocrisia.
(da “La versione di Vasco”)

L’artista è l’unico che racconta le cose senza strumentalizzarle perché non ne ha bisogno.
(da “La versione di Vasco”)

Quindici anni fa avevo un’altra religiosità, pensavo che la gente non ci capisse niente in tutto quello che facevo, in tutto quello che pensavo, poi ho incontrato te.
(da “Quindici anni fa”)

Ogni volta che rimango con la testa tra le mani e rimando tutto a domani.
(da “Ogni volta”)

La realtà a vederla bene è dura, squallida, non sempre giusta, ma io la prendo come una sfida e dico sempre: andiamo a vedere fino in fondo. Questo è ciò che ci fa essere uomini.
(da “La versione di Vasco”)

Ho l’impressione che la cosa più semplice sarebbe quella di non essere mai nato.
(da “Manifesto futurista della nuova umanità”)

Tutti abbiamo bisogno di categorie mentali, di punti di riferimento fissi… e di pregiudizi. Il guaio è che a volte prendiamo delle persone vive come punti di riferimento e non vogliamo più riconoscere loro il diritto di crescere e di cambiare, cioè di vivere!
(da “La versione di Vasco”)

Prendere la vita sul serio sarebbe logico se essa non fosse un inganno.
(da “La versione di Vasco”)

Tanta gente è convinta che ci sia nell’aldilà qualche cosa chissà. Quanta gente comunque ci sarà che si accontenterà.
(da “C’è chi dice no”)

Impari presto che i sogni sono destinati a infrangersi, ma chi se ne frega dei muri. Conta il fatto che quando uno sogna, sta da Dio. Conta il viaggio che il sogno ti fa fare. Conta non stare mai fermi, non importa dove arrivi, tanto poi devi ripartire.
(da “La versione di Vasco”)

E adesso invece non ci credo più, non credo più a niente e la mia vita non la rischio più per nessuno e per niente.
(da “Brava”)

Meno liberi ma più sicuri? Sarebbe come dire meno sani, ma belli.
(da “La versione di Vasco”)

Ognuno dovrebbe essere libero di pensare al suo bene, rispondendone solo davanti alla propria coscienza.
(da “La versione di Vasco”)

Riprenditi la vita che vuoi tu. Io resto sempre in bilico.
(da “Eh… già”)

Bisogna fare a scuola un’ora di insegnamento alla solitudine, imparare a bastarsi.
(da “La versione di Vasco”)

Siamo esseri inutili e imperfetti travestiti da saggi e arroganti artefici del nostro destino. Ci raccontiamo balle tutto il giorno.
(da “Sul destino”)

Vivi in bilico e fumi le tue Lucky Strike e ti rendi conto di quanto le maledirai.
(da “Nessun pericolo… per te”)

Per vivere davvero ogni momento con ogni suo turbamento come se fosse l’ultimo.
(da “Sally”)

La primavera mette scompiglio, ieri ho sgozzato mio figlio, è stato uno sbaglio, è stato uno sbaglio, credevo fosse un coniglio.
(da “Ieri ho sgozzato mio figlio”)

E il Sole muore mentre i miei sogni crollano e il Sole dorme e i sogni poi si scordano!
(da “Dormi, dormi”)

Tu prega il tuo Dio che io prego il mio.
(da “Un gran bel film”)

Il destino del genitore è quello: dire le cose e poi aspettare e soffrire finché lui farà quello che ritiene giusto.
(da “La versione di Vasco”)

Corri e fottitene dell’orgoglio ne ha rovinati più lui che il petrolio… ci fosse anche solo una probabilità… giocala, giocala, giocala!
(da “Giocala”)

Quanto tocchi il fondo vieni su. Vieni fuori oppure non ci vieni più.
(da “Cosa c’è”)

Guarda che bella sorpresa la vita che a un certo punto ti svegli, è finita e non ritorna più.
(da “Ci credi”)

Diffido da tutti quelli che vogliono fare del bene per forza, siano essi missionari, politici o benpensanti. Li trovo falsi e ipocriti, non li sopporto.
(da “La versione di Vasco”)

È che la vita che cambia, che cambia, è che ti svegli e non è mai quella che credevi tu. Quante cose che si muovono, che si dicono, che si credono, quante cose che si pensano e poi cambiano.
(da “Ci credi”)

Voglio una vita spericolata di quelle vite fatte, fatte cosi.
(da “Vita spericolata”)

Mi dico sempre, andiamo avanti fino a dove ce la faremo. Poi spegnerò io l’interruttore, perchè la vita è mia e deciderò io quando dire basta.
(da “La versione di Vasco”)

Vivere anche se sei morto dentro, vivere e devi essere sempre contento, vivere è come un comandamento, vivere… o sopravvivere… senza perdersi d’animo mai e combattere e lottare contro tutto contro.
(da “Vivere”)

Dietro non si torna, non si può tornare giù. Quando ormai si vola non si può cadere più.
(da “Gli angeli”)

In questo mondo di fenomeni, di gente pronta a uccidersi, io un fucile ce l’ho… lo tengo sotto il letto.
(da “Un gran bel film”)

Vivere e non essere mai contento.
(da “Vivere”)

La primavera bussa alle porte, entra dalle finestre, s’infila sotto le gonne delle donne.
(da “Ieri ho sgozzato mio figlio”)

Vivere e sperare di star meglio.
(da “Vivere”)

C’è sempre una nuova sfida da prendere o lasciare, da vincere o perdere.
(da “La versione di Vasco”)

Nella vita mi è sempre piaciuto frequentare i limiti di tutto. Ma la libertà ha senso se è comunque all’interno di un limite, sennò non è libertà è caos.
(da “La versione di Vasco”)

Vivere e sorridere dei guai, così come non hai fatto mai e poi pensare che domani sarà sempre meglio.
(da “Vivere”)

La condivisione è una cosa fondamentale. Se non condividi una cosa con qualcuno è come se non l’hai vissuta.
(da “La versione di Vasco”)

Senti che bel vento, non basta mai il tempo, domani un altro giorno arriverà!
(da “Un senso”)

Sembra che sia così questa vita moderna lasciatemelo dire è una vera indecenza che si debba nascere per morire avendo una coscienza per capire.
(da “La versione di Vasco”)

Ho guardato dentro una bugia e ho capito che una malattia che alla fine non si può guarire mai e ho cercato di convincermi che tu non ce l’hai.
(da “Senza parole”)

Con le mani sporche di allegria i bambini giocano coi sassi della via e i vecchi invecchiano davanti alla tv con la pipa e uno scommettiamo in più.
(da “Il tempo crea eroi”)

Cantare davanti ai miei fan mi fa star bene. È la dimostrazione chiara che la canzone è loro. Che le emozioni che io racconto sono emozioni loro, che le proviamo tutti, e ci scarichiamo tutti insieme è una catarsi.
(da “La versione di Vasco”)

Cambiare opinione non è difficile, cambiare partito è molto facile, cambiare il mondo è quasi impossibile.
(da “Cambia-menti”)

Domani sarà tardi per rimpiangere la realtà, è meglio viverla!
(da “Gabri”)

L’uomo ha bisogno di trovare un senso e il senso ognuno lo trova e lo dà a quello che fa, quindi un senso ce l’ha per lui. Però non puoi venirmi a dire che il senso giusto è il tuo, ognuno troverà il suo senso, ci vuole tolleranza.
(da “La versione di Vasco”)

E un pensiero le passa per la testa: “Forse la vita non è stata tutta persa… Forse qualcosa si è salvato! Forse, davvero, non è stato poi tutto sbagliato! Forse era giusto così! Forse… mah… forse… ma sì!
(da “Sally”)

Io non mi siedo qui io voglio vivere sopra, io voglio vivere una volta sola!
(da Brava Giulia)

Ma che importa se è finita che cosa importa se era la mia vita o no? Ciò che conta è che sia stata una fantastica giornata
(da “Splendida giornata”)

Ormai è tardi! Guarda il tempo, vola via! Ormai è tardi! Non si torna… comunque sia! E quanta nostalgia!
(da “Ormai è tardi”)

Un piacere, una cosa bellissima, se la vivo da solo per me non è abbastanza, anzi, quasi non è. La devo condividere subito con qualcuno.
(da “La versione di Vasco”)

Vivere. È come un comandamento. Vivere o sopravvivere, senza perdersi d’animo mai e combattere e lottare contro tutto.
(da “Vivere”)

E la vita continua anche senza di noi che siamo lontani ormai.
(da “Anima fragile”)

Vivere. È un po’ come perder tempo.
(da “Vivere”)

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