Frasi di Fabio Volo: 250 aforismi, immagini e video dedicati allo scrittore e conduttore radiofonico

Frasi di Fabio Volo

Fabio Volo è un conduttore radiofonico, uno sceneggiatore e anche uno scrittore di successo italiano. I suoi libri hanno raccolto un discreto numero di lettori e appassionato migliaia di persone. Proprio a lui è dedicato questo articolo, in cui abbiamo selezionato i video, le immagini e le migliori frasi di Fabio Volo. Nei prossimi paragrafi avrete anche la possibilità di scegliere le frasi di Un posto nel mondo, il terzo romanzo pubblicato dallo scrittore e di Il giorno in più, il libro che ha venduto circa un milione di copie.

Aforismi di Fabio Volo

Una selezione di frasi celebri di Fabio Volo, uno degli artisti letterali più apprezzati nel mondo della letteratura italiana. Tanti aforismi famosi e tante frasi per ogni occasione da dedicare ai diversi aspetti della propria vita. Scegliete la frase che più vi rappresenta e che più rispecchia le emozioni del momento.

Forse la libertà non è nemmeno poter fare ciò che si vuole senza limiti, ma piuttosto saperseli dare. Non essere schiavi delle passioni, dei desideri. Essere padroni di se stessi.

Porta itineris dicitur longissima esse, “la porta è la parte più lunga di un viaggio”; detto in parole povere, il primo passo è il più difficile da compiere.

Il suo viso era bello con un risveglio in un luogo che senti tuo.

C’è chi cerca l’altra metà della mela, io sto cercando ancora la mia mezza. Sono uno spicchio di me stesso.

Per anni avevo tenuto un piede su ciò che ero e uno su ciò che pensavo di essere. Era stato come posarne uno su una barca e uno sul pontile. Visto che la barca ormai era in partenza, se non volevo finire in acqua dovevo decidere se rimanere sul pontile o salpare e scoprire la verità.

Fai vedere al tuo sogno che veramente ci tieni a incontrarlo, senza pretendere che lui faccia tutta la strada da solo per arrivare fino a te, poi le cose accadono. I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi.

La vecchiaia è un posto dove vivi di ricordi. Per questo, quando sei giovane, vivi creandotene di belli.

“Allora cosa cerchi?” “Non lo so. Forse niente, forse tutto. Magari adesso più che cercare, voglio vivere quello che mi capita”.

Pare che i notai guadagnino molto perché hanno dovuto studiare parecchio. Sembra che quel parecchio sia a spese nostre. Forse pensano che, quando loro stavano studiando, noi eravamo in giro a non fare un cazzo.

Spesso i simpatici sono insopportabili.

Vedevo la mia immagine sfumata e poco nitida riflessa nel vetro nero. Proprio come mi sentivo io.

E poi ricordati che tutti criticano l’ego, ma sono pronti ad applaudire chi si è distinto grazie a quello.

Il mio lavoro mi rendeva uguale a tutti gli altri. Non mi permetteva di esprimermi. Ero sostituibile come un bullone di una macchina, e questo condizionava tutti i miei rapporti. Perché poi la sera, quando tornavo a casa, avevo voglia di stare con una persona che mi avesse scelto. Volevo essere scel-to! Volevo una persona che voleva me. Una persona per la quale io non potevo essere sostituito da un giorno con l’altro. Una persona che mi facesse sentire speciale. Diverso da tutti. Un individuo. Una persona. Un principe azzurro.

Get è l’equivalente di puffare per i puffi. Funziona sempre.

Erano state le lacrime ad aprirmi la porta della sua vera intimità.

Potresti essere la mia perdita di equilibrio. L’equazione del mio caos.

L’odio appartiene ad attimi di impotenza.

Non conta il quanto, ma il come.

Da piccoli, quando andavamo in piscina insieme, io per entrarci scendevo piano piano dalla scaletta abituandomi un po’ alla volta all’acqua. Lui, invece, si buttava dal bordo. Un salto ed era dentro tutto. Da grandi siamo entrati nella vita come da piccoli entravamo in piscina.

Sono quelle notti che ho una voglia incredibile di vivere. Vorrei vedere due o tre film, scrivere, leggere, disegnare, o anche semplicemente guardare fuori dalla finestra. Dormire mi sembra una perdita di tempo. Mi viene voglia di imparare. Qualsiasi cosa, ma imparare.

Un giorno smetterò di scappare e la mia ironia cesserà di essere una difesa. Sarà solo una qualità, perché oggettivamente sono molto simpatico.

A ogni funerale c’è sempre da ridere. Non so se succeda perché la situazione è talmente grottesca o se viene da ridere per sopravvivenza.

Vivo di musica, nella mia vita c’è sempre un sottofondo musicale, ogni momento importante della mia vita è legato a una canzone, e ogni volta che la sento parte il mio videoclip personale.

Quando terminano i respiri corti, lasciando spazio a uno lungo profondo che riempie e svuota il petto. In quei momenti non mi manca nulla.

Costruire un rapporto. Quante volte ho sentito questa frase. Ma i rapporti non si costruiscono, si vivono e nel viverli si rafforzano.

Non c’è niente di nobile nell’essere superiore a qualcun altro. La vera nobiltà consiste nell’essere superiore al te stesso precedente.

Io che pensavo di essere il suo fiore, lentamente appassivo al suo fianco.

Se i giovani sapessero e i vecchi potessero…

Non avevo nulla, nemmeno i mobili, ma mi sentivo pieno. Arredato dentro.

Vietato dire per sempre. Il per sempre è un’illusione. Troppo comodo, noi siamo per l’adesso.

Spesso ciò che è meglio non è quello che fa stare bene.

Molti credono che la fantasia serva solo per sfuggire alla realtà, mentre quasi sempre serve per capirla e interpretarla meglio.

Forse uno dei miei problemi è che non chiedo niente a nessuno, ma ho bisogno di tutti.

Se non ti perdi, non trovi strade nuove.

Erano le undici di una domenica mattina. Mi ero svegliato tardi e stavo bevendo un caffè guardando fuori dalla finestra. Mi piace soffiare nella tazza osservando la città: le regalo piccole nuvole mentre cerco di accendere tutti i miei sensi. La musica che ascolto la domenica mattina è quasi sempre la stessa.

La cosa più fastidiosa quando mandi un messaggio a una persona a cui tieni è che dal momento dell’invio parte il conto dei minuti. Rispondi, rispondi, rispondi. Non ha risposto. Magari ha il telefono spento. Che faccio chiamo, faccio uno squillo per vedere se è acceso? E se poi è acceso? Messaggio più chiamata: divento pesante. Chiamo con anonimo. Solo che se faccio uno squillo e poi metto giù capisce che sono io che controllo. Lo capisce? Sì, lo capisce. A volte i minuti non sono solo minuti, sono reincarnazioni di vite.

Sarei stata anche una puttana per lui, per il mio uomo.

Ognuno di noi è fatto da tanti se stesso e non solamente da uno. Diciamo che siamo come un’assemblea condominiale composta da tante persone diverse. C’è quello più tollerante, c’è quello più permaloso, quello che si incazza subito, quello che parla poco e quello che non sta mai zitto.

Il problema non è quanto aspetti, ma chi aspetti.

Non si smette di giocare perché si diventa vecchi, ma si diventa vecchi perché si smette di giocare.

In quell’appartamento, in quella misura so muovermi, so quello che voglio, so darmi, so prendere. Fuori da quella dimensione mi perdo. Può darsi che un giorno imparerò, ma può darsi che non imparerò mai.

A volte i minuti non sono minuti, sono reincarnazioni di vite. Nell’attesa, sono già rinato mille volte. Ho percorso tutta la catena alimentare. Sono stato zanzara, armadillo, elefante.

Da quando ti ho incontrata è come se in ogni parola che dico nella mia vita ci fosse una lettera del tuo nome, perché alla fine di ogni discorso compari sempre tu.

Concediti un errore: lo spazio di un errore è uno spazio di crescita.

A Milano camminano più veloci che a Roma, ma non è ancora niente in confronto a Londra o New York. Diventeremo come loro?

Tu devi capire quali sono i tuoi limiti e per capirlo bisogna che ti spingi fino al confine.

La luce del giorno iniziava a farsi vedere. Il cielo era spettacolare. Le ombre create dai lampioni iniziavano a ritirarsi per lasciare spazio alle cose, alle forme, ai contorni chiari. Per qualche minuto da una parte il cielo era ancora buio e si vedevano le stelle, dall’altra spuntava un risveglio azzurro. Mi sentivo coinvolto emotivamente da quello sbadiglio del mattino.

Ho la sensazione che tu sia una persona che cerca continuamente, ma che non vuole trovare, cerchi sempre dove sai che non trovi perché non vuoi possedere, vuoi solo desiderare di possedere. Questo è il motore della tua esistenza, la continua ricerca senza fine.

Il biglietto aveva una parola cancellata. Ho continuato a guardare il foglio controluce per cercare di capire cosa avesse cancellato. Le cancellature per me diventano più interessanti di ciò che si legge. Perché non penso che siano stati errori di ortografia, ma un ripensamento su una confidenza troppo intima.

Forse adesso voglio solo spogliarmi da questo ruolo per vedere cosa c’è sotto. Forse ho finalmente trovato la forza e il coraggio di rischiare me stessa. E magari scoprire, senza averlo mai saputo, che sono semplicemente di più.

Io a volte scopro come la penso su di un argomento quando ne parlo. È parlandone che scopro la mia opinione, insieme a quelli che mi ascoltano.

Non sto perdendo i capelli, mi si sta allargando la testa.

Spesso si vive come se fosse per sempre e ci si dimentica degli attimi.

A volte, mentre passeggio, mi viene voglia di andare in una libreria. Entrare e trascorrere del tempo, prendendo ogni tanto un libro in mano, mi rilassa. Mi fa stare bene. Mi fa sentire sempre un po’ più intelligente e interessante di come sono realmente.

È bello e affascinante leggere, ma rileggere è ancora più potente per me. Quando rileggo l’interesse non è tanto verso la storia, che già conosco, ma per i mondi che avevo immaginato. Sono curioso di sapere se quelle immagini si ripropongono e si manifestano in me nello stesso modo, e soprattutto se sono ancora in grado di ospitarmi e lasciarsi abitare da me. Quando leggi un libro che ti piace le pagine un po’ ti cambiano; quando rileggi, sei tu che cambi loro.

Il cammino si fa da soli: in due è una scampagnata.

Ogni muro è una porta.

Carisma significa “grazia”, “dono divino”. Capisci? È un dono, non c’è nulla che uno possa fare per averlo, o ce l’hai o non ce l’hai.

Fai conto di essere una maratoneta. Stai correndo con i tuoi amici e le tue amiche. A un certo punto capisci di avere una buona gamba, un bel passo, di poter andare più veloce, e allora decidi di seguire questa tua forza.

Ogni persona con cui stiamo è come uno specchio che ci restituisce un’immagine ogni volta diversa di noi, che spesso persino noi ignoriamo. Viviamo questo incontro senza portarci tutto il bagaglio di ciò che siamo stati. Viviamoci quasi fossimo un picnic. Non è che quando si fa un picnic ci si porta dietro il divano, la cucina, il letto e tutto l’arredamento di casa.

Le cose non si vedono per ciò che sono, ma per ciò che sei!

Fare veramente pace con qualcuno con cui hai litigato è una cosa potentissima.

L’ho annusato nella speranza che avesse ancora il suo odore. C’era. Quanto mi sarebbe piaciuto trovare il modo di conservare quell’odore per sempre. Annusare una persona vale più di mille foto.

Voglio lasciarmi andare, voglio di più per me voglio buttarmi per cadere verso l’alto.

Ciò che dai è tuo per sempre.

Ogni ricordo sarà come la parola di un racconto.

Io ho avuto tantissimo dall’Italia perché è un Paese che premia la mediocrità.

Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi.

Che begli occhiali da sole che hai, Carlo”. “Oh grazie”. Non ho mai capito perché alcune persone ti ringraziano per un complimento fatto a qualcosa che possiedono. Mi verrebbe da dirgli:”Mica li hai disegnati tu, gli occhiali! Svegliaaaaaa!”.

Per una volta concediti la possibilità di incontrare una parte diversa da te, scordati un po’ chi pensi di essere e vedi che succede.

Il mondo attorno a me sembra schiudersi. In questa quiete avverto un senso di meraviglia. Sento che qualcosa dentro di me riconosce tutto. Spontaneamente.

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Fabio Volo: frasi sull’amore e sul tramonto

Un paragrafo dedicato al sentimento più bello e famoso del mondo: l’amore. Ma anche a uno dei momenti della giornata che spinge a riflettere e a emozionarci: il tramonto. Abbiamo raccolto le frasi sul tramonto di Fabio Volo e anche gli aforismi belli sull’amore e le relazioni sentimentali. Tante frasi stupende che ci permettono di capire la potenza di questo sentimento sempre pronto a sconvolgere come un tornado la nostra esistenza.

Ho deciso di andare da lei per chiederglielo, o per riuscire almeno a metterle un boomerang in tasca nella speranza che potesse tornare indietro da me.

Amo le labbra: le amo perché sono costrette a non toccarsi se vogliono dire “Ti odio” e obbligate a unirsi se vogliono dire “Ti amo.”

Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l’unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.

L’ho sempre amato, anche se non conoscevo l’amore.

E io volevo l’altra lei, quella che nascondeva, che forse aveva imparato a nascondere per non farsi giudicare da uomini stupidi e limitati.

Ci sono bellissime storie d’amore nel fondo delle borse, tra i pacchetti di sigarette e le chiavi; per questo a volte si fa fatica a trovarle, semplicemente perché tentano di nascondersi per poter rimanere lì.

Mentre la sfioravo, sentivo sulla punta delle dita una forza misteriosa che mi attraeva verso di lei.

Solamente quando faccio l’amore sono presente, è l’unico momento in cui vivo l’attimo. Lo so, sono banale, ma questo appartamento per adesso è la mia misura. Quando entri da quella porta io sono qui, presente e in grado di amare. Fuori non ne sono capace.

Paura d’amare. Credo sia restare soli per paura di rimanere soli.

Innamorarsi è una droga, amare è una medicina.

Il segreto di una relazione non è continuare ad amarsi, ma far andare d’accordo le due persone che si diventa stando insieme.

Ho imparato che il contrario dell’amore non è l’odio. L’odio è assenza d’amore, così come il buio è assenza di luce. L’opposto dell’amore è la paura.

Di innamorarsi sono capaci tutti, e a tutti può accadere. Amare una persona è un’altra cosa. Quello l’ho dovuto imparare…

Ho capito in quell’istante di essere veramente innamorato, ma nel senso della parola inglese: “in love”.

Forse non eravamo nemmeno due persone innamorate l’una dell’altra, ma innamorate di ciò che ci univa.

Prima di uscire ho apparecchiato la sua colazione. Sul sacchetto dei biscotti ho attaccato un post-it con la mia dichiarazione d’amore. Tu sei tutto ciò che prima non sono mai riuscito a dire, mai riuscito a vedere, fare, capire. Finalmente sei qui… ho aspettato tanto. Ci vediamo stasera.

Mi spaventa la quantità di dolore che si può dare a chi si lega a te. Il senso di potenza quando ti accorgi che puoi distruggere la persona che ti ama.

Lo so: sono sdolcinato, stucchevole e patetico, ma non posso farci niente. Credo sia la conseguenza naturale di quando si incontra finalmente il piede che calza alla perfezione la scarpetta che tengo in mano da anni.

Come potrei convincerti che saprò amarti se non sapessi amare me stesso? Come potrei renderti felice se non potessi rendere felice me stesso?

Non credo alle coppie che stanno bene, vanno d’accordo. Credo a quelle coppie che ogni tanto maledicono il giorno in cui si sono incontrati, a quelle coppie che ogni tanto dicono di odiarsi e magari si odiano davvero a volte, a quelle coppie che hanno sempre paura di perdersi, credo a quelle coppie che quando fanno pace si sentono più unite di prima.

Perché aveva ragione quando diceva che non sapevo amare. Che non ero capace di farlo.

Il mio amore era una recita. Sentita, ma comunque una recita.

È bello avere una persona sulla quale fare fantasie durante il giorno. Anche se è sconosciuta.

Non ci si può far niente, le persone che amano si finisce sempre per amarle. È una legge della natura.

Non c’è sempre una risposta a tutto. Magari sì, magari no. Magari tu non sei fatto per quel tipo di rapporto. Punto.

L’amore per sé è il ponte necessario per arrivare all’altro.

Se tu sei qui, è perché ci siamo sempre cercati, dal primo momento che ci siamo visti. Ho pensato che se un’emozione la senti, conviene viverla.

Chi non si ama può darsi a chiunque.

Ti ricorderò come il fidanzato che mi ha fatto ascoltare la musica migliore.

La prima cosa che due persone si offrono stando insieme dovrebbe essere un sentimento d’amore verso se stessi. Se non ti ami tu, perché dovrei amarti io?

Non so perché ma quando pensavo a lei i miei pensieri non avevano mai il punto. Solo virgole. Erano una valanga di immagini e parole senza punteggiatura.

Questa è la differenza tra il sesso e l’amore: il sesso svuota, l’amore riempie.

Solitamente, in una vera storia d’amore, la persona con cui stai è lo specchio migliore per vedere i tuoi difetti e i tuoi limiti. E io, non avvicinandomi mai troppo a quello specchio, conservavo una migliore immagine di me.

Il tramonto è un momento nostalgico in cui riaffiorano memorie lontane, rimpianti, malinconie. Volo lo osserva e rievoca il passato, le emozioni perdute, i momenti trascorsi, le storie vissute. Ogni memoria diventa traccia di vita della quale essere grati al mondo: ogni momento è unico e perciò degno di essere vissuto e ricordato come indimenticabile.

Ho pianto per tutti i colori dei fiori e per l’attimo esatto in cui si schiudono. Ho pianto per l’azzurro del mare e per la spuma bianca, per il vento che muove i rami, per i pomeriggi silenziosi d’estate. Per la mia moka del caffè. Per la bellezza di un bicchiere di vino rosso, per il colore della frutta e per i peperoni gialli. Ho pianto a dirotto per ogni tramonto e per ogni alba, per ogni bacio dato e per ogni lacrima asciugata. Per ogni cosa bella che ritorna, per la strada verso casa la sera. Per tutto il tempo che non tornerà. Per ogni brivido vissuto, per ogni sguardo appoggiato. Ho pianto per il modo in cui mio nonno camminava e per la sua malinconia.

Io ti sento. Ti sento sempre, anche quando non ci sei.

L’odio non si può fingere, l’amore sì. Anche se non per molto. Per assurdo l’amore che fingevo era la cosa più vera della mia vita.

Perché io sono sempre stato una persona distaccata. Non ho mai provato veramente l’amore, non facevo altro che immedesimarmi nelle emozioni altrui, come un attore fa con un personaggio.

Magari in una storia di cinque anni si è stati innamorati e ci si è amati solamente per due, o tre, o quattro. Per questo la qualità di una storia non può essere misurata dalla durata. Non conta il quanto, ma il come.

Quando guardo un tramonto e mi emoziono, non mi domando a che velocità gira la terra o a che distanza è il sole o quanto sono grandi… Amo quel momento. Punto. Non c’è da capire, c’è da amare.

Il tramonto è un momento romantico e magico della giornata in cui lasciarsi andare a pensieri profondi: davanti allo spettacolo della natura Volo si abbandona all’evidenza. Solo i sentimenti, solo l’amore ha un senso e domina e regola l’universo. Non c’è razionalità che tenga: nessuna comprensione se non quella del cuore è possibile. L’amore è il motore del mondo.

La cosa importante è ciò che mi ha insegnato. Lei non era e non è il mio tesoro, ma gli strumenti per trovarlo. Lei è il cartello che indica la strada.

Perché quando non sei interessato a qualcuno sei fichissimo, mentre se una persona ti piace ti rincoglionisci e il cervello diventa un purè?

Non potevo stare con lei e non riuscivo a stare con altre.

La prima volta che ci siamo frequentati non eravamo in grado di amarci. Eravamo come due persone che hanno tra le mani lo strumento che amano, ma non lo sanno suonare. Poi abbiamo imparato.

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Frasi di Fabio Volo sull’amicizia

Un amico rappresenta nella vita una colonna importante a cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà. Fabio Luigi Bonetti (il vero nome dello scrittore) lo sa molto bene e durante la sua carriera ha dedicato tante frasi ad effetto al sentimento dell’amicizia. Di seguito troverete quindi tante frasi sull’amicizia di Fabio Volo. Scegliete la citazione che preferite e dedicatela al vostro amico più caro. Di fronte a un pensiero così dolce e tenero non potrà rimanere indifferente!

Tra amici può succedere di discutere, scontrarsi, litigare: uno dei due contendenti deve poi riconoscere il proprio torto e scusarsi, per ricucire eventuali strappi che rischierebbero di compromettere la relazione. Quando un’amicizia è profonda può succedere però che a scusarsi non sia necessariamente chi è nel torto, ma che, per non compromettere la relazione, uno degli amici faccia un passo indietro proprio per “proteggere” il rapporto di amicizia, tutelarlo, metterlo al sicuro dalle ombre che una conflittualità irrisolta getterebbe sul futuro.

E poi ci sono persone belle da morire, non belle in senso fisico, belle e basta. Belle perché quando sorridono illuminano ciò che le circonda. Belle perché il suono della loro voce riempie l’aria. Belle perché con un gesto ti rendono migliore, belle perché fanno parte di te e ti rendono migliore.

“Marco, se dovessi cadere e farmi male, tu saresti in grado di aiutarmi a rialzarmi, di prenderti cura di me?” “Sarò lì prima che tu cada per afferrarti in tempo”.

Ci sono persone che da quando le conosci non smetti mai di volergli bene.

Cucinare per qualcuno è un modo di dirgli che gli si vuole bene.

Alcune amicizie nascono con spontaneità, con un’intesa immediata che dura per tutta la vita. Ci sono amici ai quali si vuole bene dal primo momento in cui li si incontra e questo sentimento dura immutato nel tempo. Questi incontri, rari e speciali, sono preziosi e ne va fatto tesoro: il bene ricevuto va ricambiato pienamente e completamente, all’insegna della gratuità, il vero sigillo delle amicizie autentiche.

Nell’arco della vita puoi incontrare un sacco di persone e di qualcuna diventare veramente amico. Ma chi ha passato con te il periodo dell’adolescenza conserva un posto speciale. Forse più ancora dei compagni dell’infanzia.

Gli amici veri sanno come renderci felici anche senza fare niente di speciale, solo con la loro presenza, il loro ascolto, la loro partecipazione alla nostra vita. Chi è così fortunato da avere amici ai quali sta a cuore il proprio bene può legittimamente dire di aver trovato un tesoro! I veri amici, insomma, sono persone belle interiormente, che ci appoggiano, ci sostengono, con discrezione e senza pretendere niente in cambio, e sanno sempre strapparci un sorriso. Gli amici autentici condividendo con noi la vita a tal punto da esserne parte integrante, da divenire un pezzetto di noi stessi: sono persone come queste che ci aiutano ad essere migliori e a dare il meglio di noi.

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Frasi di Fabio Volo sulle donne

Nel corso della sua carriera lo scrittore ha riservato moltissime belle parole sulle donne e su quanto siano importanti per lui. Utilizzate le frasi di Fabio Volo sulle donne per dedicare un pensiero alla persona amata o che stimate particolarmente. Ecco una selezione di frasi che non lasceranno indifferenti colei che avrà la fortuna di riceverle.

Mi sono seduto nella sala d’attesa. C’era una ragazza che sfogliava senza interesse una rivista. Mi piace stare in una stanza con una donna. Anche quando prendo il treno, se entro in uno scompartimento e ci trovo una donna sono più contento. E se non c’è continuo a cercare finché la trovo. Non è che poi le rivolgo la parola, o ci parlo, o ci provo per forza, anzi, ma mi piace che sia lì. Mi piace la loro compagnia anche se silenziosa e sconosciuta. Le donne sono belle da respirare.

Una donna che non sa fare il caffè per me può essere solo un’avventura.

Ci sono vestiti che stanno bene solo a donne belle, altri che stanno bene solo a donne con il carattere bello.

Lei era entrata in quella parte del cuore dove ci sono le cose più buone, quella simile a una credenza dei dolci dove c’è la Nutella, i biscotti, le merendine, la marmellata; quell’angolo di cuore dove quando uno ci entra, succeda quel che succeda, da lì non uscirà mai. Non c’entra l’amore.

Ho letto da qualche parte che il vero motivo per cui si sono estinti i dinosauri è perché nessuno li accarezzava. Bisogna sperare che l’uomo non faccia lo stesso stupido errore con le donne.

Flavia era come quei tulipani che compro per casa mia. Ho imparato a prenderli chiusi, così mi durano di più. Sono belli ugualmente, ma mi piacciono anche perché so come saranno quando si apriranno. Compro quella bellezza che ancora non si vede, ma che comunque si percepisce. Si conosce.

Lei per me è sempre stata una casa con il tetto di vetro: posso osservare il cielo sentendomi al sicuro.

Si sa come sono le donne, se le desideri lo sentono subito.

L’età delle donne la si può solamente percepire osservandole nei loro molteplici cambiamenti. Non sono mai la stessa cosa. Le donne non sono la somma di anni ma di attimi.

Dava l’idea di essere una donna che dona tutto, ma non regala niente.

Amo le donne. Senza di loro me ne sarei già andato. Senza di loro non sarei mai più tornato.

Ogni volta che ho visto una donna che mi piaceva ho sempre cercato di conoscerla, ma soprattutto di farci l’amore.

Quando una donna vuole una cosa, tremano le montagne, si muovono le maree, quando una donna vuole un uomo trema l’universo intero.

Ci ho messo un po’ a capire che è più importante che una donna sia felice che fedele. Perché una donna felice non tradisce.

Lei era diversa, lei era come me.

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Frasi sulla mamma di Fabio Volo, sulla famiglia e sul papà

L’importanza della famiglia e dei genitori è nota a tutti. Sappiamo bene quanto i genitori facciano la differenza nella vita di ognuno di noi e possiamo farli felici con le frasi sul papà di Fabio Volo, con quelle sulla mamma e anche con quelle sulla famiglia. Particolarmente dolci e toccanti le testimonianze dello scrittore sui suoi genitori sono perfette per dedicare parole belle a coloro che ci hanno donato la vita.

Il profumo della sua pelle era stato creato per me: era una droga, e da quel momento avevo bisogno almeno di una dose giornaliera per stare bene. Un profumo che annusi e dici: casa.

Il legame con la mamma non dovrebbe mai allentarsi e questa frase sembra suggerire che forse solo la morte può reciderlo: ma mai si dovrebbe smettere di pensare alla propria madre come presenza viva, vicina, costante. Ogni persona ha diritto all’amore di una madre e chi ne è privato ne soffrirà per tutta la vita.

Come può un figlio vivere la propria vita se il padre non ha vissuto la sua?

Ero la prescelta, la favorita, la madre dei suoi futuri figli, quella diversa da tutte le altre. Io ero la regina. E in fondo mi faceva piacere.

A volte la sera, quando sono a casa da solo, penso a lei e a quanto ha fatto per me solo con il suo esempio, la sua silenziosa presenza. C’era sempre quando avevo bisogno di lei. Senza mai essere invadente.

Nella mia vita, quando ho avuto bisogno di sapere se il tempo sarebbe cambiato, solitamente mi rivolgevo a mia nonna. Non ha mai sbagliato un colpo. La sua frase era: “Mi fanno male le gambe, domani piove”. E il giorno dopo pioveva. Da bambino avevo anche una statuetta della Madonna che cambiava colore in base al tempo, ma le gambe della nonna erano più infallibili della Madonna.

Un figlio non dovrebbe mai smettere di poter dire “mamma”, aveva pensato un giorno.

Oggi la promessa, così come gli oggetti, è meno eterna tutto dev’essere consumato e non conservato, se una cosa non funziona la si butta e se ne prende un’altra. Quella del padre invece era una generazione in grado di riparare ciò che si guastava.

Mio padre è figlio di una generazione che ha ricevuto insegnamenti chiari ed essenziali: sposarsi, fare figli, lavorare per la famiglia. Non c’erano argomenti diversi su cui interrogarsi, solo ruoli prestabiliti. È come se si fosse sposato e avesse fatto un figlio senza mai desiderarlo veramente. Sono figlio di un uomo che è stato chiamato dalla vita alle armi, per combattere una guerra privata: non per salvare un paese ma per salvare la sua famiglia. Una guerra fatta non per vincere, ma per pareggiare i conti, per sopravvivere. Per tirare avanti.

La osservavo di nascosto. Chissà, forse speravo di rubare, di carpire, di imparare qualcosa di nuovo di lei, qualche suo segreto, per farla ancora più intima, ancora più mia. La mia mamma.

La mamma è la persona più importante della vita per un figlio: osservarla, nel tempo, è per molte persone un modo per carpire l’intimo segreto della maternità e allo stesso tempo per incidere nella memoria l’immagine della madre, per portarla sempre nel cuore, essere una cosa sola con lei.

La mamma è una figura discreta, defilata, non impicciona ma sempre presente e grazie al suo costante supporto il figlio non si sente mai solo ma anzi scorge sempre davanti a sé un modello a cui tendere, un esempio di vita e di virtù. La vicinanza della figura materna è un pilastro nella vita di ognuno di noi, è ciò che ci da forza e ci sostiene sia nei momenti positivi che negativi.

Io vorrei puntare sui rapporti umani, non vorrei ritrovarmi ad avere un’estranea in casa, dei figli pieni di giocattoli (uno per ogni mia mancanza) e soprattutto non vorrei arrivare a una certa età ed essere ancora sconosciuto a me stesso.

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Frasi di Fabio Volo sulla vita

La vita è la cosa più preziosa che abbiamo, per questo motivo abbiamo deciso di celebrarla con le frasi di Fabio Volo sulla vita. Tante frasi toccanti ed emozionanti con cui è possibile cogliere ogni sfaccettatura e ogni particolare indimenticabile della nostra esistenza. Scegliete una fra queste frasi meravigliose e utilizzatela per fare un vero e proprio inno alla vita!

Per me era sempre stata una finestra spalancata sulle cose belle della vita.

Non è che nella vita si fanno le cose solo se servono a qualcosa. È un gioco… ma tu quando giocavi da bambina avevi bisogno di sapere a cosa serviva?” “Certe cazzate si possono anche evitare”. “Il problema è che tu devi sempre capire tutto. Pensi e ripensi a una cosa finché non la distruggi. È sempre stato più importante capire che sentire”.

Darei la vita per non morire.

Fossi in te, a questo punto della vita mi butterei. Mi concederei il lusso di provare. Hai sempre fatto quello che tutti ritenevano fosse giusto. Concediti un errore: lo spazio di un errore è uno spazio di crescita.

I veri eroi sono quelli che ogni giorno si alzano dal letto e affrontano la vita anche se gli hanno rubato i sogni e il futuro. Quelli che alzano la saracinesca di un bar o di un’officina, che vanno in un ufficio, in una fabbrica. Che non lottano per la gloria o per la fama, ma per la sopravvivenza. Sono coraggiosi. Gli eroi veri non stanno a cavallo.

In quel momento eravamo perfetti e la vita ci aveva fatto incontrare. Sono occasioni rare che a volte si rischia di perdere perché non si è pronti e nemmeno abituati a vedere, perché l’incontro amoroso tra due persone è spesso sopravvalutato: ognuno si porta dietro ciò che è stato e ciò che sarà. Quella sera non c’era passato e non c’era futuro: tutto era lì, respiravamo solamente l’attimo presente.

Avevano trovato l’uno nella vita dell’altra lo spazio per accogliersi, per questo erano stati da subito un incastro perfetto, senza aggiustamenti.

Perché lo schiavo non è chi ha la catena al piede, ma chi non riesce più a immaginare una vita in libertà.

Nella vita ci sono attimi, istanti, frazioni di secondo in cui un “no” può diventare un “sì”. Per anni ho aspettato che la mia vita cambiasse, invece ora so che era lei ad aspettare che cambiassi io.

Mi aveva tradita perché mi aveva esclusa da quella fetta di vita che poteva essere nostra.

Non stai vivendo se non sai di vivere.

Salvarsi la vita, non è solamente impedirsi di morire fisicamente, ma salvare la nostra persona da maltrattamenti morali, a volte anche da quelli fisici, anche se non si sa per quale motivo, si è dipendenti da questi comportamenti, come se fosse la giusta punizione per la nostra inadeguatezza, per il nostro valere nulla… e quindi dobbiamo pagare, “giustamente pagare”, non rendendoci conto che distruggiamo il nostro “io”…la nostra identità di persona.

Non mi sentivo a mio agio nella mia vita, come se fosse un vestito bagnato. Ho deciso di accettare il rischio, di fare il salto, di cambiare lavoro e lasciare il bar. Il senso della vita non lo capivo, però avevo capito che la vita stessa era l’unica occasione che avevo per scoprirlo.

Qualche giorno fa, mentre pensavo alla mia vita, mi sono chiesta quanti uomini ci sono voluti perché potessi essere pronta per quello di oggi. In realtà ho capito che la domanda era sbagliata: quante donne ho dovuto indossare per essere pronta per l’uomo di oggi?

Per anni ho aspettato che la mia vita cambiasse, invece ora so che era lei ad aspettare che cambiassi io.

Anche a me piacerebbe condividere il resto della mia vita con una persona, ma non riesco a farlo con uno che non amo, solo perché non c’è di meglio. La medaglia d’argento. Conosco un sacco di persone che stanno con la medaglia d’argento, con la seconda classificata, piuttosto che star sole.

Ogni giorno della vita è unico, ma abbiamo bisogno che accada qualcosa che ci tocchi per ricordarcelo.

Mi sono seduto sul bordo della vita e con i piedi a penzoloni ho guardato l’infinito respirando il suo profumo.

“Ma se so già che è un errore, perché lo dovrei fare?” “L’errore in sé conta poco, conta come diventiamo dopo quell’errore, come incide su di noi, come ci rende. Magari ti migliora. Chi può dirlo? Dai Elena, per una volta nella vita fai una cosa anche se non ha senso!” “A cosa può servire una cosa che so già che non ha senso?” “Non è che nella vita si fanno le cose solo se servono a qualcosa. È un gioco… ma tu quando giocavi da bambina avevi bisogno di sapere a cosa serviva?”

Ricordati che vivere è l’arte di diventare quelli che si è già.

In qualsiasi momento della vita si può prendere in mano le redini e cambiare il proprio destino.

La vita non è ciò che ci accade, ma ciò che facciamo con ciò che ci accade.

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Frasi sullo sguardo di Fabio Volo, sul sorriso e sull’abbraccio

La bellezza di uno sguardo, il calore di un abbraccio e di un sorriso sincero possono fare la differenza in una giornata iniziata non nel migliore dei modi. Fabio Volo è da sempre molto bravo a descrivere le situazioni più semplici con belle parole e con frasi stupende che colpiscono nel segno. Abbiamo raccolto le frasi sul sorriso di Fabio Volo e anche alcune frasi sull’abbraccio di Fabio Volo. Scegliete le vostre preferite e conservatele per le occasioni più belle.

Se nella vita da adulto lui è stato il mio mal di pancia, da bambino era il mio torcicollo. Perché facevo tutto con la testa rivolta verso di lui, verso un suo sguardo, una sua parola, una semplice risposta.

Le persone che non si conoscono bene diventano nella nostra testa più interessanti, ciò che noi vogliamo che siano. Come le persone che si incontrano al semaforo: dopo averti sorriso, scatta il verde e partono. Si ha la sensazione che siano quelle che stavamo cercando da anni

Non ho mai attaccato bottone con lei per paura di diventare uno di quelli che, appena una sorride, subito pensano che ci stia. Poi finisce che una donna non sorride più a nessuno. Non è vero che se la tirano: spesso non sorridono perché se lo fanno gli uomini pensano subito che ci devono provare.

Non importa se piove, non importa se non ti va, non importano i se e I perché. L’importante è che provi a sorridere, anche quando ti sembra inutile. Non si sa mai che qualcuno potrebbe innamorarsi del tuo sorriso.

Sentivo che mi leggeva dentro, e io avrei voluto essere più uomo con lei. Avrei voluto essere quell’abbraccio in cui desiderava perdersi. Protetta e libera di lasciarsi andare, perché tanto c’ero io a prendermi cura di lei, a difenderla dal freddo e dal male.

Il sorriso è un modo di prendere la vita, di sfidarla e affrontarla con positività, senza farsi sopraffare da ansia o timori. Svegliarsi la mattina e sorridere è un gesto piccolo ma coraggiosa che irradia di luce la giornata che si ha davanti. Il sorriso esorta a non arrendersi, a perseverare, a superare le difficoltà con leggerezza: prendendo la vita in questo modo, consci che la perfezione non esiste, potremmo rendere ogni giorno un giorno perfetto, a modo suo.

Un uomo che c’è. È uno sguardo. Uno sguardo dietro a tutto. È un modo di guardarti in silenzio che significa tutto per me. Significa che c’è.

Dovremmo imparare a sorridere ogni mattino. Dovremmo alzarci dal letto pensando che quel giorno piò essere un giorno perfetto.

Nonostante le avversità che ogni giorno incontriamo, dobbiamo amare la vita ed affrontarla a testa alta, possibilmente con il sorriso, prendendo con leggerezza, ma non con superficialità, ciò che ogni giorno reca con sé. Dobbiamo rimanere aperti a nuove esperienze e nuove incontri! Sorridere dona anche a chi ci sta intorno energia e serenità, perché la positività è contagiosa e in tanti potrebbero accorgersene e trovarla irresistibile.

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Frasi sulla delusione di Fabio Volo

Le delusioni provocano conseguenze più o meno pesanti nella vita di tutti noi e alcune volte ci mettono di fronte a situazioni che non avremmo mai voluto affrontare. Le frasi sulla delusione di Fabio Volo possono essere la giusta spinta per chiudere con il passato e andare avanti. Scegliete la citazione che preferite e dedicatela a chi vi ha feriti. Oppure utilizzate uno di questi aforismi di Fabio Volo per trovare la forza necessaria ad affrontare chi vi ha delusi.

Per una volta, per una volta soltanto, vorrei sapere cosa si prova ad essere trovati invece che cercare in continuazione qualcuno che non c’è.

Onestamente, la realtà cosa può fare? È un po’ come quando vai a vedere il film del tuo libro preferito: una delusione.

Un giorno, in maniera naturale, tutto è cambiato. E niente è stato più come prima. Un mondo di certezze è stato spazzato via, travolto.

Come se una luce nuova ora me lo facesse vedere in tutta la sua pochezza.

La gente, pensa che la cosa peggiore sia perdere una persona a cui si vuole bene. Si sbaglia. La cosa peggiore è perdere sé stessi mentre si vuole troppo bene a qualcuno, dimenticarsi che anche noi siamo importanti.

Spesso viviamo caricando di aspettative persone ed eventi che poi si rivelano essere completamente diversi, in peggio, da come avevamo sperato, proprio come quando, nella maggior parte dei casi, si va a vedere un film tratto da un libro che si è molto amato: le fantasie e le immagini che avevamo costruito nella nostra mente si scontrano con la realtà della rappresentazione ed il risultato, anche quando è esteticamente bello, è sempre, in qualche modo, deludente.

Spesso il bisogno d’amore porta a idealizzare persone che in realtà non sono speciali come vorremmo. Chi non si arrende all’evidenza che le persone che vale la pena amare non sono così tante, si illude, all’inizio di ogni storia, di aver trovato l’anima gemella: quasi sempre non è così ed il castello di speranze costruito sulle fragili fondamenta delle suggestioni e delle impressioni crolla ben presto, lasciando spazio ad una scottante delusione.

Le storie d’amore all’inizio sono – quasi – tutte rose e fiori: pensiamo di essere speciali per la persona che amiamo. Ma in molti casi, con il passare del tempo, l’attenzione e l’affetto del partner scemano, la routine prende il sopravvento e con essa, di frequente, la distanza. Sovente un membro della coppia inizia a sentirsi trascurato, negletto, rifiutato: la delusione e il senso.

Gli infelici valutano constantemente gli altri, criticano continuamente il loro comportamento e spesso su di loro sfogano il proprio personale malessere o fallimento.

Nessuno ti cambia facendoti diventare una cosa che non sei, ti cambia portando alla luce una parte di te che non conoscevi ma che ti appartiene. Si cambia diventando una persona che si è già.

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Frasi sulla confusione di Fabio Volo, sulla solitudine, sulle emozioni e sul silenzio

Un intero paragrafo dedicato alle più disparate frasi sulle emozioni di Fabio Volo. Abbiamo selezionato aforismi e citazioni per tutti i gusti, così potete scegliere fra le frasi sulla solitudine di Fabio Volo e anche fra quelle significative dedicate al silenzio e alla confusione.

Stare in silenzio. Tacere con lei è un emozione che riempie.

In silenzio ho riflettuto su cosa mi piacesse di lei. A parte tutto le cose che già sapevo, fin dall’inizio ho intuito che lei mi avrebbe fatto sentire diverso. Sarei stato quello che volevo essere in quel momento della mia vita.

Tutto ciò che ho di lei è nella mia testa e nella mia anima. Per sempre. Lei è un respiro, un pensiero, un’emozione, è confusione e chiarezza.

Ci sono persone che non riescono a costruirsi un’armatura e altre che non riescono più a liberarsene. Io volevo riuscire a vivere questa nuova fase, fatta di fragilità, emozioni, dolore e gioia.

Sono sempre stato un malinconico con la vocazione di essere una persona allegra.

Erano due solitudini che si desideravano ma non sapevano rompere ciò che le divideva.

Sappi che leggere mette in moto tutto dentro di te: fantasia, emozioni, sentimenti. È un’apertura dei sensi verso il mondo, è un vedere e riconoscere cose che ti appartengono e che rischiano di non essere viste. Ci fa riscoprire l’anima delle cose. Leggere significa trovare le parole giuste, quelle perfette per esprimere ciò a cui non riuscivi a dare una forma. Trovare una descrizione a ciò che tu facevi fatica a riassumere.

Le lacrime non conoscevano da troppo tempo la forma delle mie guance, la linea del mio viso, la luce del difuori. Silenziose per natura, arrivate agli occhi cadevano all’indietro giù fino in fondo al cuore che sempre più faticava a galleggiare.

È sempre più forte di me. Lo è sempre stato. Perché a lui basta una parola per farmi male. Anzi, anche meno: una parola non detta, un silenzio, una pausa. Uno sguardo rivolto altrove. Io posso sbraitare e dimenarmi per ore, passare alle ingiurie, mentre a lui per stendermi basta una piccola smorfia, fatta con un angolo del labbro.

Che il mio silenzio ti parli di quello che provo per te.

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Frasi di Fabio Volo sulla felicità

Travolgenti, emozionanti e significative, le frasi di Fabio Volo sulla felicità vi rimarranno impresse nel cuore e nell’anima. Dedicate le seguenti frasi celebri a chi vi riempie la vita di felicità e di gioia. Perché ogni tanto sentirsi dedicare delle belle parole fa bene al cuore e noi tendiamo a sottovalutare la potenza con cui certe frasi stupende possono influenzare una brutta giornata.

Ero talmente felice che per esserlo di più avrei dovuto essere due persone.

Ti ricordi quando mi hai chiesto se avevo le pastiglie per la felicità? La pastiglia è la vita. Vivi, buttati, apriti, ascoltati. Le tue paure, le tue ansie sono dovute al fatto che tu esisti ma non vivi. Sei castrato nei sentimenti. Sei bloccato. Ti ricordi quella frase di Oscar Wilde? Diceva che vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, e nulla più.

Promettere è l’errore più facile da commettere quando siamo felici.

La felicità è spesso figlia di inganni.

Non ero una schiava, nessuno mi obbligava a farlo. Io ero una serva felice, io desideravo quella vita.

È impossibile rinunciare alla felicità, si può solo se non la si è mai conosciuta.

Forse è questo che non mi succede da un po’: addormentarmi felice. Voglio un brivido, Nico, un brivido nel leggere un libro, un brivido nel parlare e nel conoscere qualcuno.

A un certo punto ho sentito una sensazione a cui non sono mai riuscito a dare un nome. È un misto di malinconia, tristezza, insoddisfazione, ansia, felicità. Quando la sento mi commuovo. Mi succedeva spesso in passato. Era qualcosa che mi sfuggiva e che provavo soprattutto quando restavo solo o mi fermavo un po’ a pensare. Sentivo che saliva come il dolore dopo che hai preso una botta.

Che ne so?! Io non so nemmeno se esiste la felicità. Intendo dire come condizione perpetua. Credo che la felicità siano picchi che durano attimi, secondi.

Comunque la felicità non è che sia fare sempre quello che si vuole, semmai è volere sempre quello che si fa.

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Immagini di Fabio Volo

Terminiamo come sempre con i video e le immagini di Fabio Volo. Le nostre foto sono assolutamente originali e soprattutto sono composte con le frasi dei libri di Fabio Volo. Scegliete le immagini con le frasi belle di Fabio Volo e utilizzatele per un pensiero sincero e soprattutto originale.

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